Domani c’è Spezia-Lazio. L’allenatore dei biancocelesti Maurizio Sarri presenta in conferenza stampa la sfida di domani della Lazio allo Stadio Alberto Picco di La Spezia. L’obiettivo cardine è di dare continuità alle belle prestazioni delle ultime partite:
In vista dello Spezia ha ripetuto alla squadra il concetto espresso post derby?
“E’ un concetto dello sport di azzerare e di rimanere con le motivazioni alte di fronte a qualsiasi risultato. Domani è una partita difficile, su un campo particolare, in un’ambiente particolare, contro una squadra che ha perso solo una volta e ha battuto l’Inter. E’ chiaro che è una partita dove ci sono rischi“.
La Lazio ha battuto tutte le big, la partita più vicina alla sua idea del calcio?
“Quella di domani se ci riusciamo. E’ la classica partita dove in passato abbiamo peccato di presunzione e l’abbiamo pagato. La prestazione di domani mi renderebbe contento della crescita a livello di mentalità“.
La gestione di Immobile, domani dall’inizio?
“Vediamo. Sembra in crescita, si allena con continuità. 2 settimane non sono tante quindi non è al 100% però mi sembra in crescita. Vediamo domani quanto ci potrà dare“.
Nel passato lei non ha negato che negli ultimi 15 anni la Champions è un’apparizione, avete iniziato a pianificar le prossime stagioni?
“No ora siamo concentrati sul campionato in modo totale. E’ uno dei momenti decisivi della stagione non mi semrba il caso di disperdere le energie da quello che stiamo facendo”.
Come sta Vecino?
“Ha un problema al ginocchio, gli da fastidio da un pò di giorni. Ieri stava peggio, oggi si è fermato. Farà 3-4 giorni di cure e lo recuperiamo”.
Che tipo ci difficoltà ci sono domani? Che tappa è?
“Una Parigi-Roubaix, piena di tratti dove uò succedere di tutto”
I progressi di Cataldi sono importanti, cosa gli manca per diventare ancora più bravo?
“Danilo manca un pizzico di cilindrata in più. Spende tanto e poi fa fatica nei tratti finali di partita. Ma preferisco uno così di uno che gestisce. reverisco che per 70 minuti mi da tutto. Per il resto ha fatto un percorso, si sta specializzando nel ruolo che richiede una 50 partite in quella posizione per evolversi. E un ruolo da specialista, chi dice che è un solo per chi può fare più ruoli questa è una ca**ata“.
Pedro, rimarrà?
“A me sembra convinto di restare alla Lazio. Per quel che ci ho parlato è molto convinto”
Teme più lo spezia o un possibile calo di tensione?
“Può venir fuori una partita che se non sei contrato al 100 ti mette in diffitltà. ha la gente addosso le dimensione del toerrenos o ridotte, buon palleggio pressione, se sei li senza essere focalizzato e le stesse otivaizoni di avversari vai in difficiltà
Che effetto le fa vedere le altre in Europa? La Lazio le ha battute tutte…
“L’effetto noi non ci siamo e non lo meritiamo”
Secondo lei questo gruppo ha le carte in regola per arrivare ai quelli livelli?
“Ci dobbiamo arrivare attraverso il campionato. Siamo andati fuori dalle coppe, pensare che siamo da Champions adesso è fuori luogo. Il campionato ci apre questa prospettiva, dobbiamo essere bravi a realizzarlo. Pensare alla Champions ora è fuori luogo dobbiamo pensare allo Spezia e basta“.
In cosa deve migliorare a livello tattico la squadra?
“Il margine di miglioramento c’è sempre. Se la perfezione non c’è allora c’è sempre un motivo per andare a letto inca**ati la sera“.
La nuova formula della Supercoppa è motivazione per difendere il 2° posto?
“Pensiamo al nostro obiettivo. Se ci arriviamo penseremo agli altri obiettivi. Io faccio battaglia su battaglia, io penso allo Spezia e basta chi pensa a sabato è fuori di testa”
Un commento sulle polemiche arbitrali di questi giorni? Domani arbitra Irrati che sabato era al VAR…
“Noi siamo usciti con la sensazione di esser stati penalizzati, invece sui giornali leggo diverso. Il gol che abbiamo subito è irregolare. Rabiot colpisce il nostro portiere. Dovevano esserci 4-5 ammonizioni avversarie. Ho visto il fallo su Zaccagni, parliamone… L’impatto è sulla linea, la linea è area di rigore ma non ci interessa. E un problema di Rocchi a noi non interessa dopo diventa un alibi facile. Irrati è un buon arbitro e speriamo faccia una buona partita”.
Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com