Montenegro-Serbia sembrava la classica partita dove l’equilibrio la facesse da padrone, ed invece ci ha pensato Dusan Vlahovic a cambiare la storia del match. L’attaccante della Juventus, al 78′ viene imbeccato in area da Filip Mladenovic e rimane freddo mentre buca il portiere all’angolino basso di destra. Tuttavia ci vogliono un paio di minuti prima di poter esultare: l’arbitro Turpin ha fatto subito il chiaro segno del VAR per vedere eventuali irregolarità. Tutto regolare, il gol è valido, i serbi possono esultare. Doppia beffa per il Montenegro che dopo essersi visti negare il gol al 57′ da un miracolo di Vanja Milinkovic-Savic su Stevan Jovetic (che dopo essersi liberato dei difensori ha concluso da media distanza, il suo tentativo indirizzato all’angolino basso di sinistra però viene respinto dal portiere serbo), ora ha dovuto digerire l’amarezza della convalida del gol del vantaggio serbo. Al 96′ la doppietta di Vlahovic chiude definitivamente la partita: Lukic gioca palla per Vlahovic che con grande determinazione arriva sul pallone prima di due avversari e lo spedisce dritto all’angolino basso di destra.
Con la vittoria di questa sera la Serbia scrive una nuova piccola pagina di storia: per la prima volta vince due partite consecutive all’inizio di una campagna di qualificazione europea come nazione indipendente.
IL TABELLINO DI MONTENEGRO-SERBIA 0 – 2
MONTENEGRO (3-5-2): Mjatovic; Vujacic, Savic, Tomasevic (41′ Sipcic); Vesovic, Savicevic (70′ Jovovic), Scekic (76′ Loncar), Haksabanovic (77′ Camaj), Marusic; Jovetic (71′ Osmajic), Krstovic. Allenatore: Radulović
SERBIA (3-4-2-1): Milinkovic-Savic V., Milenkovic, Gudelj, Pavlovic; Djuricic (46′ Vlahovic), Ilic (46′ Zivkovic), Grujic (81′ Lukic), Mladenovic; Milinkovic-Savic, Tadic (89′ Erakovic); Mitrovic (85′ Racic). Allenatore: Stojković
Marcatori: 78′ e 90’+6 Vlahovic,
Ammonizioni: 26′ Krstovic (M), 59′ Zivkovic (S), 87′ Mladenovic
Espulsioni: //
Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com