Super Bowl, Kansas City Chiefs-Philadelphia Eagles 38-35

Il Super Bowl LVII va ai Kansas City Chiefs, che vincono l’ultimo atto della stagione NFL che si è disputato a Glendale, Arizona, battendo 38-35 i Philadelphia Eagles

Kansas City Chiefs conquistano il Super Bowl LVII battendo a Glendale i Philadelphia Eagles con il punteggio di 38-35. Decisivo un calcio a 8” dalla fine di Butker. Patrick Mahomes nominato MVP del match.

Ci si aspettava protagonista la difesa di Phila, i movimenti di Mahomes, le corse degli Eagles e in realtà tutto questo è stato solo immaginazione.

Il QB dei Chiefs è stato nominato MVP del Super Bowl. Mahomes aveva una caviglia dolorante ma ha chiuso il match con tre TD pass, zero intercetti e solo 182 yards di passaggio, ma con anche 44 yards sue su corsa in 6 decisive portate.

UN SUPER BOWL CHE NON SI SMENTISCE

Tre TD pass, zero intercetti e solo 182 yards di passaggio sono stati sufficienti e senza giochi di prestigio, ma con anche 44 yards sue su corsa in 6 decisive portate.

Dei 3 Super Bowl che ha giocato questo è stato probabilmente il suo migliore. Meno scintillante, ma tremendamente vincente.

KC il terzo SB della sua storia lo ha vinto, grazie a lui ovvio, ma soprattutto con una difesa che sulla carta doveva essere inferiore a quella degli Eagles, che comprendeva 8 rookies e che invece in mano a Steve Spagnuolo ha fatto la differenza.

I Chiefs praticamente dall’inizio hanno levato le corse a Philadelphia mettendo a nudo un piano partita offensivo degli Eagles che poi evidentemente così completo non era.

Eagles hanno giocato a strappi senza fluidità. Esaltate la ricezione di AJ Brown per aprire il secondo quarto e provare a spaccare la partita. Coraggiosi e convertiti il 4° e 5 e il 4° e uno da 29 yards nel primo tempo, ma senza corse sono diventati prevedibili e sempre costretti a rischiare legati ad un Jalen Hurts che è stato peraltro, pur nella sconfitta un numero uno di maglia e di fatto.

Il QB degli Eagles gioca una partita da leader: 304 yards di passaggio con un TD e 27/38 (dovendo prendere dei rischi), più altri 3 TD suoi di corsa e una pesantissima, in quel momento, trasformazione da 2. Ma agli Eagles è mancata la loro fondamentale difesa.

SPETTACOLO LO SHOW DI RIHANNA

Alla vigilia era preoccupata di dover racchiudere 17 anni in 13 minuti ed è stata invece fantastica. S’é presa la scena, senza mai far scendere il ritmo e chiudendo con Umbrella e Diamonds ha ricordato a tutti perché sono stati 17 anni straordinari di carriera per lei spopolando alla fine anche nei commenti social nel Mondo.

Foto da Twitter – Articolo a cura della Redazione di Sportpress24.com

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