Florentino Perez non abbandona l’idea della Superlega

Il patron del Real Madrid non si arrende, vuole la Superlega. Florentino Perez, presidente del Real Madrid, primo sostenitore della Superlega non ha intenzione di tirarsi indietro nonostante l’opposizione della UEFA ( Union of European Football Associations).

Il presidente dei Blancos ha spiegato come il calcio ed il mondo intero stiano cambiando verso un’idea più moderna. Il calcio è uno sport universale e con l’avvento delle nuove generazioni questo sport non può farsi cogliere impreparato davanti alle esigenze dei giovani a favore degli altri sport, che a sua detta, si faranno trovare più preparati e rischierebbero di togliere al calcio la posizione privilegiata che ha sempre avuto.

“Non possiamo consentire che i giovani amino sempre di meno il calcio perché le partite che offriamo sono meno attraenti e coinvolgenti. Sto lavorando come i miei predecessori e quelli ancora prima, per adeguarmi ai tempi che vivo. Lotterò con tutta la mia forza perché il calcio continui ad essere il re degli sport in tutti i continenti.” ha affermato Florentino Perez.

Perez durante la premiazione per il Golden Boy Best President si è espresso  sulla direzione dei Blancos affermando come sia  orgoglioso per essere il Patron dell’istituzione sportiva più grande del mondo.

Non sono mancate di certo le parole di miele per Karim Benzema, fresco vincitore del pallone d’oro. Il fuoriclasse francese è stato definito come un insieme fra la classe di Zidane e l’esplosività di Ronaldo il Fenomeno, ed il presidente madrileno rimarca come sia fiero di aver creduto in lui sin dagli albori.

La Superlega nonostante le minacce da parte della UEFA resta un idea più che viva con sostenitori molto influenti nel mondo del calcio. E’ un idea che propone un calcio d’elite e che potrebbe lasciar fuori dai palcoscenici più importanti moltissime società di media o bassa fascia andando ad intaccare quella che è la bellezza del calcio dove la piccola squadra batte la big, un po’ come Davide e Golia. Inoltre potrebbe rendere i campionati nazionali delle competizioni di seconda fascia e di poco conto.

La vicenda Superlega non è ancora chiusa, nei mesi che verranno ne vedremo sicuramente delle belle. Chissà se resterà soltanto un’idea oppure diventerà realtà, portando il nostro amato sport verso un’impronta prettamente economica e non sportiva.

Articolo a cura di Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com

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