Trofeo de Campeones: 10 espulsi durante la finale

Durante la finalissima del Trofeo de Campeones ( supercoppa Argentina), tra i vincitori della coppa nazionale e quelli del campionato è successo veramente l’incredibile.

Il Racing ha alzato il prestigioso trofeo a causa dell’impossibilità da parte degli avversari del Boca di proseguire la partita. Infatti la squadra di Buenos Aires ha accumulato ben 10 cartellini rossi nel giro di pochissimi minuti durante i tempi supplementari.

Dopo un rapidissimo botta e risposta firmato da Norberto Briasco (Boca) al 19′ e Matias Rojas (Racing) al 22′, la partita è proseguita fino ai tempi supplementari mantenendo invariato questo risultato. Partita tesissima che porta il direttore di gara a mantenere il polso fermo. Le prime due espulsioni della partita arrivano al 95′, una per parte, ai danni di Villa e Carbonero dopo che i due erano arrivati a spintonarsi.

Al 100′ il Boca perde anche Varela a causa di un intervento in ritardo che gli costa la seconda ammonizione. Al 118′ Il Reacing passa in vantaggio con la rete di Carlos Alcaraz, dopo uno splendido colpo di testa. Da qui si scatena il delirio che porterà ad una rissa causata da un esultanza provocatoria proprio dell’autore del gol. L’arbitro è costretto a tirare fuori ben 5 cartellini rossi, 3 per il Boca e due per il Racing.

E non è finita qua, infatti al 120+8′ arriva il 9 cartellino rosso ai danni del Boca dovuto ad un intervento in ritardo di Fabra. e come se non bastasse, dopo una chiamata al VAR, Dario Benedetto riceve l’ultimo dei 10 rossi della partita per proteste ai danni del direttore di gara.

Boca in 6, insufficienti per riprendere la partita, perdono la finale. L’arbitro decreta la fine anticipata del match: Boca 1-2 Racing.

E’ stata probabilmente una delle partite, se non la partita, più folle che si è vista negli ultimi decenni.

Articolo a cura di: Valerio Giuseppe Bellinghieri –Sportpress24.com

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