Questa sera, allo stadio “Franchi” di Firenze, il sindaco Nardella ha consegnato le chiavi di Firenze a Mario Berrettini. Precisamente una riproduzione fedele delle antiche mura della città. In campo, nel corso della cerimonia, saranno presenti anche il Gonfalone della città di Firenze e i rappresentanti della Fiorentina e il direttore generale della Fiorentina Joe Barone.
Tifoso viola cresciuto guardando le partite della Fiorentina, Berrettini ha un legame speciale con Firenze, città di origine del nonno paterno. Così un commosso Matteo Berrettini commentando ai microfoni Sky la cerimonia che lo ha visto protagonista in mezzo al campo, prima di Fiorentina-Lazio: ”avere le chiavi della città di Firenze è qualcosa di pazzesco, è un’emozione grandissima essere qui, mio padre è cresciuto con la Fiorentina nel cuore e Firenze per me è una seconda casa.
In questi giorni il tennista romano si trova a Firenze in quanto testa di serie numero due all’UniCredit Firenze Open, il torneo Atp 250 che si giocherà da domani, lunedì 10, al 16 ottobre prossimi al PalaWanny.
Nardella durante la consegna ha commentato: “un grande atleta che oltre le vittorie conquistate ha saputo da sempre incarnare al meglio lo spirito del tennis. Uno sport che proprio a Firenze ha visto la nascita della federazione e che terrà a battesimo anche la sua nuova denominazione”. “Grazie alle sue vittorie e al suo comportamento di lealtà e sportività, rappresenta un modello per le nuove generazioni di giovani tennisti (Ansa). Nonno Piero ha saputo trasmettere il legame e l’amore per Firenze e il suo territorio dove il tennis è molto radicato. Vanta tradizioni importanti, così come la passione mai nascosta per la squadra del nostro cuore, la Fiorentina, della quale è grande tifoso”. In campo, per la cerimonia di consegna, erano presenti anche il Gonfalone della città di Firenze .
Articolo a cura di Orazio Bellinghieri – Sportpress24.com