FEI World Championships, Confermati i nomi più famosi alla Guida

Un appello stellato dei migliori piloti a quattro in mano del mondo costituisce la lista di iscritti definitiva, rivelata una settimana prima del 25° Campionato mondiale di guida FEI per quattro in mano. Tutti gli occhi saranno puntati sul cinque volte campione del mondo Boyd Exell (AUS) che punta al suo sesto titolo consecutivo all’aperto contro giocatori del calibro del quattro volte vincitore Ijsbrand Chardon (NED) o Zoltán Lázár (HUN). 

Mantenendolo in famiglia, il figlio di Ijsbrand e attuale campione della FEI Driving World Cup™, Bram, si unisce al contingente olandese, mentre per l’Ungheria, il duo di padre e figlio di successo József Dobrovitz Snr. e Giov. ritorno a Pratoni dopo essere stato al Test Event di maggio. Le due donne nella lista sono la tedesca Mareike Harm e Anna Sandmann, quest’ultima figlia dell’icona della guida internazionale Christoph Sandmann, che ha gareggiato in più edizioni dei FEI World Equestrian Games™.

Tra le sedici nazioni che hanno confermato i loro 37 atleti e 185 cavalli, l’Olanda guiderà la carica nella prova a squadre. Vincitori dell’oro a squadre dieci volte record dai primi Campionati del Mondo svoltisi a Münster (GER) nel 1972, sono rafforzati da una profondità di talento tra cui il numero due del mondo, Koos de Ronde. Le precedenti vincitrici Germania e Ungheria, che schierano anche un massimo di sei atleti, combatteranno duramente per l’ambito titolo di squadra. Un’altra nazione da tenere d’occhio è il Belgio, con l’emergente Dries Degriek che si unisce alla medaglia di bronzo della Coppa del Mondo di Lipsia Glenn Geerts e Tom Stokmans.

Gli Stati Uniti non difenderanno il titolo a squadre vinto a Tryon (USA) poiché il loro unico concorrente è Chester Webber, anche se come medaglia d’argento 2018 ed esperto attivista, avrà nel mirino un posto sul podio individuale. Modellando la sua stagione attorno a questo evento, i cavalli di Chester sono arrivati ​​in Europa dalla Florida a maggio.

Ciascuna delle sei nazioni che è entrata a far parte di una squadra di tre atleti può schierare fino a tre individui aggiuntivi. Anche nell’evento a squadre, la Francia ha quattro partecipanti, incluso il vincitore del Test Event Anthony Horde e come nazione di casa, l’Italia è rappresentata da un pilota, Luca Cassottana. Il numero tre del mondo, Jérôme Voutaz, batte bandiera svizzera e gli atleti individuali sono stati confermati anche da Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Polonia, Romania, Svezia e Uruguay. 

Avendo appena compiuto 50 anni, Boyd ha goduto di una stagione all’aperto imbattuta quest’anno ed è sulla forma della sua carriera. Con una concentrazione d’acciaio, è determinato non solo a difendere il suo titolo, ma a vincere clamorosamente. Coerente nelle tre fasi del dressage, della maratona e dei coni, è un maestro nel mantenere la calma sotto pressione, sia in testa che inseguendo da dietro. Insieme a lui per dare una squadra all’Australia c’è Tor Van Den Berg, che è anche un pilota di Grand Prix Dressage.

Per coloro che sono venuti ai FEI World Equestrian Games™ tenutisi ai Pratoni del Vivaro nel 1998, è un gradito ritorno in questa sede leggendaria, che è stata rinnovata in vista dei Campionati Mondiali FEI 2022. Per altri, potrebbe essere la loro prima visita , e possono essere certi di un caloroso benvenuto italiano, oltre a una competizione da mangiarsi le unghie in cui verrà scritta la storia.

Il FEI Driving World Championship 2022 inizierà il 21 settembre con le ispezioni del cavallo e del percorso. Il calendario delle gare sarà:

Dressage il 22 e 23 settembre

Maratona il 24 settembre

Coni il 25 settembre

Foto ©FEI/Richard Juilliart – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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