Calciomercato Juventus, Torchia (ag. Rugani): “Napoli? Se dovesse chiamare Giuntoli…”

In un momento dove il campionato è fermo per queste festività ancora in atto, l’apertura del calciomercato andrà di pari passo con l’inizio del nuovo anno. In particolar modo, la sessione invernale prenderà ufficialmente piede dal 3 al 31 gennaio 2022. Infatti, nonostante manchino svariati giorni, molte sono state le società di Serie A che hanno iniziato a darsi da fare. E la Juventus è una di queste.

Non gode di uno splendido momento generale, con una posizione attuale in classifica nettamente al di sotto delle aspettative e figlia di molteplici risultati deludenti. Per dare una risposta a tutta la tifoseria juventina, su quanto sta accadendo, la dirigenza si è voluta nell’immediato attivare sul mercato sia in fase di entrata che di uscita.

Per quanto riguarda però quest’ultima, nella giornata di ieri, il procuratore di Daniele Rugani (Davide Torchia, ndr) è intervenuto ai microfoni di Radio Marte. Di seguito, la breve intervista rilasciata dall’agente dell’ex Cagliari, il quale ha affrontato varie tematiche. Tra cui, quella legata al futuro del suo assistito.

  • VOCI

Rugani al Napoli? Credo che abbia delle altre idee il club, perché dopo l’interesse degli anni scorsi non hanno avuto determinate idee. Non si è fatto sentire nessun altro club, e se dovesse arrivare la telefona di Giuntoli gli risponderò con piacere. Se un club importante ti fa una telefonata, qualsiasi sia la condizione, è giusto parlarne. Sempre dicendo che bisogna restare e ritornare al grandissimo rispetto per il club che ti ha in seno, perché sei un professionista. Ci vuole rispetto per i calciatori ma anche per i club. Lui ha giocato anche in Champions, facendo anche molto bene. Normale che lui si stia meritando dello spazio, non preteso. Solo che in questo momento di calciomercato, come sappiamo tutti, in genere è più facile fare un trasferimento quando la società è predisposta a darti”.

  • JUVENTUS

Quando la tua società non è predisposta a cederti è molto difficile, perché devono sostituirti e hai un costo. Se non vuoi vendere ora non è più il tempo in cui si dice ‘quanto vuoi, la mettiamo a posto’. Ci vuole anche quella parte lì, se no è molto più complicato. Chi acquista ora deve fare un affare. Se devo prendere uno come Rugani, giovane ma non sfruttatissimo, non lo posso pagare al massimo. Ed è giusto che sia così”.

Articolo a cura di Alessio Giordano – Sportpress24.com

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