F1, GP del Bahrain: weekend da dimenticare per la Racing Point

Il GP del Bahrain rimarrà a lungo nella memoria degli appassionati. Inizio tremendo con il terribile incidente a Grosjean, miracolosamente illeso dopo l’esplosione della Haas. Tanta la preoccupazione per il pilota francese trasportato in elicottero in ospedale con ustioni alle gambe e qualche costola fratturata.

Alla ripartenza Stroll si ribalta dopo un contatto con Kvyat. Fortunatamente senza gravi conseguenze. Stroll in seguito ha detto: “Sto benissimo, sembrava peggio di quanto fosse” aggiungendo “Non riuscivo a vedere Kvyat. Ero a metà curva quando sono stato colpito”.

stroll

Episodio che sancisce l’inizio della giornata storta per la Racing Point che si concluderà nel finale con un’autentica beffa per Sergio Perez. 

Perez deve solo gestire il terzo posto ma, al 55° giro, la Racing Point comincia a sprigionare fumo dal posteriore. Il messicano tenta di proseguire, ma dopo poche centinaia di metri la monoposto prende fuoco.

Per “Checo” un beffardo ritiro nel finale, proprio mentre accarezzava il secondo podio consecutivo.

“Una giornata come quella di oggi è difficile da digerire, per me, per la mia squadra”, ha spiegato Perez. “È estremamente doloroso in campionato, quei punti persi sono stati estremamente preziosi per noi e possono fare un’enorme differenza alla fine della stagione.

Un doppio O che costa alla Racing Point momentaneamente il terzo posto nella classifica costruttori, con la McLaren ora a 17 punti di vantaggio e la Renault a 10 punti di distacco.

Foto dal web

 

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