Per la prima volta nei settant’anni della sua storia, la Formula 1 torna in pista sullo stesso circuito che ha ospitato la gara precedente. Infatti venerdì a Spielberg i primi turni di prove libere del Gran Premio della Stiria, dove la Mercedes chiede conferme e le Red Bull un importante riscatto sulla pista di casa, mentre le rosse della Ferrari vertono a girare sulla punta principale del team e cioè Charles Leclerc che si dice ottimista sia per la prossima gara che per il futuro
Dopo il miracoloso secondo posto di domenica scorsa, Charles Leclerc e la sua Ferrari cercano conferme e soprattutto miglioramenti anche nelle prove del Gran Premio di Stiria, seconda tappa del Mondiale di Formula 1 post lockdown. Il monegasco è prudente e attende di vedere come risponderà la monoposto dopo gli aggiornamenti previsti. Per compagno di scuderia, Sebastian Vettel, è invece una grande opportunità disputare una seconda gara sulla stessa pista.
Leclerc: “Sarà difficile raggiungere il podio”
“Questo weekend porteremo alcuni aggiornamenti, non sappiamo quanto guadagneremo e se questo ci metterà in lotta per il podio. Ma realisticamente sarà molto difficile perché le Mercedes e le Red Bull sono molto veloci. Penso che sarà importante che questi aggiornamenti funzionino nel modo corretto e che ci portino a fare progressi, altrimenti sarebbe un cattivo segnale. Sono fiducioso che questi aggiornamenti possano portare maggiore prestazione nella macchina. Il podio ci ha dato un’iniezione di fiducia come team perché se facciamo tutto alla perfezione possiamo raggiungere i risultati. La Safety Car ci ha aiutato ma abbiamo sfruttato tutte le opportunità: è importante avere fiducia anche nei momenti negativi. Perché non mi sono inginocchiato al via del Gran Premio d’Austria? Tutti erano liberi di fare come volevano e credo che questo sia sufficiente. Ho preso la mia posizione contro il razzismo e ho scelto di farlo cosi.'”
Vettel: “C’è entusiasmo. Chiamata Red Bull? Direi di sì”
“Credo che sia un’opportunità enorme avere un’altra gara sullo stesso circuito, in modo da poter avere una risposta immediata per quanto riguarda gli aggiornamenti. Abbiamo trovato un paio di cose che potrebbero aver contribuito alla mia prestazione negativa in gara nel weekend scorso: ho un vivido ricordo di quanto fatto pochi giorni fa e spero che gli aggiornamenti possano contribuire a fare il passo avanti che ci aspettiamo. Siamo ancora in una fase iniziale, non sappiamo quanto sarà lunga questa stagione. Questa gara potrà essere un indicatore per capire se questa è la giusta direzione. Ci sono tante aspettative ma la miglior risposta la darà il cronometro in pista, ma conteranno anche le nostre sensazioni. Siamo entusiasti, sarà interessante vedere i nostri risultati paragonati a quelli dello scorso weekend. Conosco ovviamente bene la Red Bull. La recente apparizione in un video Red Bull non ha nulla a che vedere con un mio potenziale ritorno. So che erano forti quando c’ero io e so che lo sono ancora. Sono qui per competere, quindi probabilmente accetterei un sedile Red Bull qualora dovesse arrivasse la chiamata. Non ho preso una decisione, non voglio sovraccaricarmi di pressione. Ho parlato anche con la Renault, ma non ci sono state discussioni concrete e loro hanno preso una decisione diversa: è positivo che Alonso sia tornato, mi fa piacere. Io guardo a me stesso, mi prenderò tutto il tempo necessario per prendere una decisione: continuare, pausa o ritiro, dipenderà da quali opzioni avrò. Non è un segreto che io sono competitivo, ho raggiunto grandissimi risultati e non sono qui solo per partecipare.”