Il Genoa ritrova finalmente il sorriso e lo fa nel momento più delicato della stagione. Alla Unipol Domus, i rossoblù superano 2-1 il Sassuolo con un colpo di testa vincente di Ostigard al 93’, tornando al successo dopo un periodo complicato e abbandonando l’ultimo posto in classifica.
Una vittoria che porta la firma della coppia in panchina Criscito-Murgita, subentrata temporaneamente dopo l’esonero di Vieira e capace di ridare energia e compattezza a una squadra che sembrava smarrita. Il successo consente ai liguri di agganciare il Pisa a quota sei punti, superando Verona e Fiorentina.
Il Genoa approccia la partita con grande intensità, imponendo subito il proprio ritmo. L’attacco formato da Vitinha e Colombo mette in seria difficoltà la retroguardia neroverde: dopo una tripla occasione clamorosa fallita dai due, arriva comunque il meritato vantaggio al 18’. Su un corner mal gestito da Muric, la palla finisce a Malinovskyi che dal limite lascia partire un sinistro potente e preciso, imparabile per il portiere. È l’1-0 che infiamma i tifosi genoani.
La ripresa si apre con il Sassuolo più determinato e il solito Berardi pronto a trascinare i suoi. Al 47’ l’attaccante neroverde approfitta di una deviazione sfortunata di Vitinha su calcio d’angolo battuto da Laurienté e insacca sul secondo palo per l’1-1. È il gol numero 150 con la maglia del Sassuolo, un traguardo storico per il capitano.
Criscito e Murgita ridisegnano la squadra con un più prudente 4-4-2 e inseriscono forze fresche come Gronbaek. La scelta paga nei minuti finali. Prima Vasquez sfiora il gol di testa all’87’, poi, in pieno recupero, arriva la liberazione: Martin pennella una punizione perfetta e Ostigard sovrasta tutti insaccando il 2-1.
Il Genoa torna così a respirare, conquistando la prima vittoria in campionato in una delle settimane più turbolente della sua recente storia.
Le Pagelle
SASSUOLO: Muric 5.5; Walukiewicz 5.5, Idzes 6, Muharemovic 5.5, Doig 5.5 (32’st Coulibaly 6); Thorstvedt 6.5, Matic 6, Koné 6.5 (19’st Vranckx 5.5); Berardi 6.5 (32’st Cheddira 5.5), Pinamonti 5.5 (40’st Moro sv), Laurienté 5.5 (19’st Fadera 5.5).
GENOA: Leali 6.5; Marcandalli 6 (23’st Ellertsson 6), Ostigard 6.5, Vasquez 6; Norton-Cuffy 7, Malinovskyi 6.5 (13’st Masini 6), Frendrup 6, Thorsby 6.5 (39’st Grønbæk sv), Martin 6.5; Vitinha 6 (13’st Messias 6), Colombo 5 (23’st Ekuban 5.5).
Articolo a cura di Vittoria Trignani – SportPress24.com