Italia-Israele, Udine: zona rossa attorno allo stadio, “altissimo rischio”

Misure di sicurezza rafforzate in vista di Italia-Israele, limitazioni al traffico e massiccia presenza di forze dell’ordine ad Udine.

Articolo a cura di Maria Rita MisuracaSportPress24.com

Martedì sera in campo si gioca un pezzo di Mondiale, ma fuori sarà massima allerta. Udine si prepara a vivere una giornata ad alta tensione in vista della sfida tra Italia e Israele, valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2026.

La zona rossa attorno al Bluenergy Stadium è già attiva, con misure di sicurezza imponenti e controlli rafforzati.

L’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha classificato l’evento come “ad altissimo rischio” (livello 4), nonostante la tregua in corso in Medio Oriente.

A preoccupare le autorità è soprattutto la manifestazione pro-Palestina autorizzata per martedì pomeriggio: attese fino a 10.000 persone in corteo per le vie del centro storico di Udine.

Secondo l’ordinanza del prefetto Domenico Lione, non si esclude la possibilità di infiltrazioni da parte di gruppi violenti, con conseguenti rischi per la sicurezza pubblica.

All’interno dell’impianto sarà operativo un apparato di sicurezza da grande evento: unità cinofile, artificieri, droni e metal detector. Previsti anche barriere di cemento e tecnologie per il rilevamento di armi ed esplosivi.

All’esterno, l’area sarà presidiata da un massiccio spiegamento di forze dell’ordine.

Intorno al Bluenergy Stadium sono già comparse le prime transenne per filtrare l’accesso: la sicurezza salirà di livello fino al fischio d’inizio.

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