UEFA, violazione Fair Play finanziario: multa alla Roma; stangata Chelsea

La UEFA ha comunicato le sanzioni per i club che hanno violato i parametri del Fair Play Finanziario nel periodo di monitoraggio più recente.

Tra le squadre sanzionate spicca la Roma, a cui è stata comminata una multa di 3 milioni di euro. I giallorossi, già sotto osservazione negli ultimi anni, hanno superato i limiti imposti dagli accordi di settlement con l’organo di controllo UEFA.

Secondo quanto si legge nel comunicato diramato, la Roma avrebbe “sforato di poco” il target finanziario intermedio fissato per l’anno fiscale che si è concluso nel 2024. Di conseguenza, il club capitolino è stato multato per 3 milioni di euro.

Milan e Inter salve

Nessuna sanzione invece per Milan e Inter, che sono riuscite a rientrare nei parametri stabiliti, grazie a una gestione più oculata dei costi e a operazioni di mercato mirate.

Entrambi i club lombardi possono guardare al futuro con meno vincoli finanziari in Europa.

Stangata per il Chelsea

Il club più colpito è il Chelsea, che riceve una vera e propria stangata economica da parte della UEFA.

Il Chelsea è il club con il disavanzo più largo, con 80 milioni di euro da sanare diluiti in quattro rate da 20 milioni fino al 2029. Segue il Barcellona con 60 milioni, il Lione con 50 milioni (che ha concordato anche l’esclusione dalle competizioni 2025-2026 in caso di conferma di retrocessione in Ligue 2),

Aston Villa con 20 milioni e l’Hajduk con 1,2 milioni.

Dalla Uefa è arrivata anche la comunicazione che Milan, Inter, Monaco, Marsiglia, Paris Saint-Germain, Beşiktaş, Trabzonspor e Anversa hanno tutti raggiunto gli obiettivi finanziari intermedi stabiliti per l’anno finanziario che termina nel 2024.

Le parole della UEFA

L’organo europeo ha ribadito l’impegno a garantire una competizione più equa e sostenibile, annunciando che i controlli diventeranno ancora più stringenti con le nuove regole del “sustainability regulation”.

Conseguenze sportive?

Per ora, nessuna esclusione dalle coppe o sanzioni sportive per i club coinvolti, ma il rischio resta per chi dovesse continuare a violare le norme nei prossimi esercizi.

La UEFA ha chiarito che tolleranza zero sarà applicata nei casi recidivi.

Il messaggio è chiaro: chi non rispetta le regole, pagherà.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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