Un dolore immenso ha colpito l’intero mondo dello sport italiano. Giorgio Pietrangeli, 59 anni, è morto questa mattina a Roma dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro un tumore incurabile.
Nato negli anni ʼ60 era figlio del grande campione di tennis Nicola, oggi 91enne, leggenda della racchetta azzurra. Tra i pionieri del surf in Italia, rappresentò la Nazionale italiana ai Mondiali del 1988 a Portorico e partecipò agli Europei del 1985 a Forte dei Marmi e del 1989 in Portogallo, imponendosi anche a Viareggio nel 1989.
LA TRAGICA COINCIDENZA
Nicola Pietrangeli, da alcuni giorni ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per accertamenti, ha appreso proprio in ospedale la notizia della morte del figlio. Quest’ultimo, se n’è andato circondato dall’affetto della moglie Carola, della figlia Nicola e dei fratelli Marco e Filippo.
Surfista appassionato e carismatico, Giorgio aveva scelto la tavola anziché la racchetta, diventando ambasciatore di una disciplina allora poco conosciuta nel nostro paese. La sua esperienza in Costa Rica – dove visse con la famiglia per un periodo – e le iniziative legate alla sua “Academy” dimostravano una sensibilità tipica di chi mette lo sport al servizio della comunità.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com