L’Osasuna, in vista della stagione 2025-2026 di Liga, ha scelto un’importante svolta. Alla guida della panchina spagnola siederà per le prossime due stagioni l’italiano Alessio Lisci. Romano classe 1985, firma fino al 30 giugno 2027, diventando, il quarto allenatore più giovane nella storia del club navarro.
La carriera di Lisci inizia nel settore giovanile della Lazio, dove lavora come fitness coach per i più piccoli. Nel 2011 si trasferisce al Levante, rivestendo ruoli nell’under, assistente della “B” e dal 2020 allenatore della seconda squadra, prima di approdare brevemente alla prima.
ASCENSORE MIRANDÉS, L’EXPLOIT CHE LO PORTA IN LIGA
Nel 2023, il nuovo tecnico dell’Osasuna accetta la destinazione Mirandés, in Segunda División. In soli due anni trasforma la rosa, portandola a 75 punti nella stagione regolare e a disputare la finale play-off per la promozione in Liga. Un’impresa che lo rende, a soli 39 anni, uno dei giovani tecnici più richiesti del calcio spagnolo.
LE CHIAVI DEL SUO CALCIO E LE AMBIZIONI DEL CLUB
A Pamplona Lisci punterà su uno stile di gioco dinamico e tatticamente flessibile. Se con il Mirandés ha osato con la difesa a cinque, con l’Osasuna dovrebbe orientarsi verso un modulo a quattro. Più adatto al contesto e alle esigenze della Liga. L’allenatore ha espresso grande entusiasmo e ha annunciato che molte sessioni di allenamento saranno aperte ai tifosi, per rinsaldare il legame con la curva.
Il presidente Luis Sabalza e il direttore sportivo Braulio Vázquez lo hanno presentato come un tecnico capace di incarnare valori di “lavoro, sacrificio e impegno”. Elementi considerati fondamentali per la loro filosofia.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com