Milan, stagione da dimenticare…anche a livello dirigenziale

Si sta concludendo la stagione 2024-2025 di Serie A, una stagione che ha visto un Milan fallimentare o quasi.

L’unica nota positiva è stata la vittoria della Supercoppa Italiana e le soddisfazioni nei derby, ma la mancata qualificazione in Europa lascerà strascichi.

Il Milan avrà bisogno intanto di fare chiarezza a livello dirigenziale soprattutto con l’arrivo del direttore sportivo che ancora non è stato scelto.

La rivoluzione proseguirà con la squadra e l’allenatore, non è scontato l’addio a Conceicao ma probabile.

Tanti i big in bilico, Theo Hernandez e Leao su tutti, ma anche Reijnders che sarebbe vicino al Manchester City e addirittura Pulisic.

Tanti acquisti sbagliati saranno ceduti, Emerson Royal su tutti, o non riscattati, Joao Felix ne è un esempio

Si cercherà di ripartire da Maignan ma sarà un mercato che vedrà tantissimi movimenti in casa rossonera.

Quest’annata era iniziata con Fonseca in panchina e con acquisti approvati da lui come appunto Emerson Royal, Morata, Chukwueze ed il flop Okafor.

Il tecnico, ora al Lione, ha raccolto in 17 gare soltanto 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, andamento che ha indotto la società a prendere provvedimenti.

L’arrivo di Conceicao ha rivoluzionato in parte la squadra con le bocciature del mercato estivo, le cessioni di Morata e Okafor ma soprattutto il ridimensionamento di Emerson con l’arrivo di Walker.

Conceicao ha portato ai rossoneri in 20 partite, 10 vittorie, 3 pareggi ma ben 7 sconfitte, veramente troppe, addolcite dalla vittoria della Supercoppa Italiana

Il tecnico ex Porto ha trascinato il Milan anche in finale di Coppa Italia poi però persa in maniera quasi imbarazzante contro il Bologna.

Dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia di mercoledì, è arrivata ieri sera l’ennesima delusione stagionale per il Milan che ha perso 3-1 contro la Roma ed è quindi fuori da tutto: il prossimo anno i rossoneri non parteciperanno infatti a nessuna competizione europea.

L’ultima partita di campionato contro il Monza a San Siro sarà quindi praticamente inutile, al massimo il Diavolo, vincendo contro i brianzoli già retrocessi da diverse settimane, può sperare di arrivare almeno ottavo ed evitare così di giocare ad agosto la Coppa Italia.

Servirà fare tanta chiarezza ed un mercato molto oculato per far sì che questa squadra possa rialzarsi e tornare in Europa dopo questo fallimento.

IL FALLIMENTO ANCHE DEL ‘MILAN FUTURO’

Appena un anno fa nasceva il progetto del Milan Futuro, ovvero la seconda squadra che avrebbe rappresentato il club rossonero in Serie C.

Seguiva gli spin-off delle formazioni Under 23 nei campionati professionisti minori lanciati da Juventus e Atalanta, e andava a prendere il posto dell’Ancona dopo che quest’ultima è esclusa dal campionato.

Allora il senior advisor del club rossonero Zlatan Ibrahimovic parlava di una squadra con “profili da Milan”, e che avrebbero rappresentato “il futuro della prima squadra”.

Oggi però quel futuro parla di retrocessione in Serie D, dopo una stagione in cui le cose non sono andate come auspicato sotto diversi punti di vista.

Milan che aggiunge così questo tassello ad un quadro horror: al di là della vittoria della Supercoppa italiana a inizio, la prima squadra è all’anno zero dopo una stagione in cui gli obiettivi sono caduti uno dopo l’altro, dalla Coppa Italia (con la sconfitta in finale contro il Bologna) al campionato, dove la squadra di Conceiçao (anche lui ai saluti) esce terribilmente anche dall’Europa che conta.

 

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