La UEFA critica Infantino: “La Politica non rende servizio al Calcio”

La UEFA ha criticato il comportamento di Gianni Infantino, arrivato in ritardo al 75/o Congresso FIFA a Luque, in Paraguay.

L’inizio del Congresso è posticipato di due ore, per dare il tempo al presidente della FIFA di arrivare dal Medio Oriente, dove accompagnava Donald Trump.

“I cambiamenti dell’ultimo minuto al programma del Congresso FIFA sono profondamente deplorevoli”, ha affermato la UEFA in una nota.

“Cambiare il programma all’ultimo minuto per quella che sembra essere semplicemente una questione di interessi politici privati, non rende alcun servizio al calcio e sembra mettere i suoi interessi in secondo piano.”

Diversi rappresentanti europei, tra cui il presidente della UEFA Aleksander Ceferin, hanno protestato abbandonando la sala una volta iniziato il Congresso.

Infantino si è scusato per il ritardo, adducendo problemi al volo, e ha sottolineato l’importanza della sua presenza in Qatar, Paese ospitante dell’ultima Coppa del Mondo, e in Arabia Saudita, che ospiterà l’edizione del 2034.

Lise Klaveness, presidente della Federazione Norvegese di Calcio, ha espresso tutta la sua preoccupazione per la situazione, definendola preoccupante.

Ha invitato la FIFA a chiarire la situazione con i suoi membri e a garantire che le voci delle associazioni affiliate non siano solo ascoltate, ma rispettate.

Victor Montagliani, vicepresidente FIFA, ha minimizzato la protesta con una battuta: “Essere in ritardo una o due volte non lo rende giusto. Se qualcuno è in ritardo, è in ritardo”.

Infantino aveva inoltre saltato diversi appuntamenti chiave prima del congresso.

I delegati di tutto il mondo lo attendevano ad Asuncion dall’inizio della settimana.

Mercoledì sera ha disertato un banchetto con il presidente paraguaiano Santiago Peña. Curiosamente, il Paraguay potrebbe ospitare una sola partita del Mondiale 2030, ma la sua partecipazione rimane comunque significativa.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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