Un Parma corsaro a metà, in quel dello Stadio Olimpico di Roma. Ducali che in occasione del 34esimo turno di Serie A vanno a minuti da una clamorosa vittoria contro la Lazio. Ospiti che dopo esser andati sopra di due reti – grazie alla doppietta di Ondrejka – tra 79 e 84′ si fanno rimontare da uno stoico Pedro.
Termina 2-2 la gara ma è un pareggio che comunque rende felici gli ospiti, al loro settimo risultato utile consecutivo. La salvezza, se pur ancora matematicamente da conquistare, dista sempre meno.
In attesa del prossimo impegno, cui vedrà i gialloblu’ impegnati in casa con il Como, mister Chivu nella consueta conferenza stampa post-partita ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
PARMA, LA CONFERENZA STAMPA DI CHIVU POST-LAZIO
“Non c’è rammarico, evidentemente abbiamo meritato il risultato che è uscito fuori. Sorrido perché ho visto una squadra arrabbiata nello spogliatoio. Sono contento di un Parma che è venuto all’Olimpico a fare la partita. Ci siamo messi alle spalle un mese di aprile in cui abbiamo affrontato compagini veramente forti. 6 punti conquistati e nessuna sconfitta. Oggi potevamo anche vincere. La Lazio ti può sempre fare 2 gol, soprattutto quando in campo entra un certo Pedro, che è un fuoriclasse. Nonostante l’età. Ci teniamo però stretti questo pareggio e andiamo avanti.
Ondrejka è appena arrivato e ha fatto 3 gol. La strada è lunga, deve lavorare ancora molto, ma ha qualità. Sa fare determinate cose e oggi ci ha dato una mano. Sono contento per lui. Ci mancava invece Bernabe’, soprattutto nel secondo tempo quando siamo crollati un po’ fisicamente. È un centrocampista di mestiere. Non lo avevamo in panchina, ho giocato il jolly con Hernani che è entrato al posto di un attaccante per giocare a 3 però Sohm e Keita avevano bisogno di essere sostituiti. Hanno fatto un grande lavoro. Purtroppo non avevamo nessuno, solo un ragazzino, che a un certo punto ho anche guardato, ma giocare qui non è mai semplice. Sono orgoglioso di questa squadra, delle difficoltà che sta superando in ogni situazione”.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com