Lazio: Baroni ma che fai, la responsabilità è la tua

La Lazio di Baroni esce dall’Europa League alla lotteria dei rigori conto il Bodo dopo averla ribaltata grazie a Noslin e Dia.

La responsabilità di questa uscita però è tutta del tecnico perché per l’ennesima volta i cambi arrivano troppo tardi.

Nel derby già era successo che i cambi erano arrivato almeno un quarto d’ora dopo il dovuto con alcuni giocatori stremati e sulle gambe.

Sono stati fatti ormai dopo il gol del pareggio e lì poi è stato difficile raddrizzarla, bisognava cambiare e chiuderla che è un po’ il problema di quest’anno.

Tralasciando le responsabilità della società perché non c’è chi segna, non c’è chi finalizza le tantissime occasioni che si creano.

Baroni ha sbagliato anche la gestione di Tavares, il portoghese, che rientrava dall’ennesimo infortunio, poteva essere risparmiato anche se lo stesso giocatore si era detto pronto.

Al termine della partita molti tifosi sono concordi nel dire che non era il caso di rischiare Tavares e sprecare poi il sesto cambio che sarebbe servito per altri.

Il sesto cambio, che è quello che si aggiunge nei tempi supplementari, sarebbe stato utile per inserire magari Dele-Bashiru al posto dello stremato Castellanos.

L’infortunio però di Tavares ha costretto Baroni a sostituirlo con Hysaj ed a tenere l’argentino in campo oltre il dovuto.

Per tutti i supplementari il Taty ha zoppicato ed è crollato più volte a terra.

Invece di pensare ad una sacrosanta sostituzione, oltre a rimanere in campo gli è stato affidato il rigore decisivo.

Oltre al suo di errore ci sono quelli di Tchaouna e Noslin che hanno tirato rigori inguardabili mentre gente come Vecino e Romagnoli ma anche Hysaj e Lazzari stessi potevano benissimo essere utilizzati.

Foto da archivio

A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com

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