Paul Gascoigne ritiene che chiunque potrebbe allenare l’Inghilterra, compreso il suo vicino di casa.
Gazza è sicuro che le possibilità di successo dell’Inghilterra dipendano tutte dai giocatori, indipendentemente da chi li gestisce.
La leggenda dei Three Lions insiste nel dire che non gli potrebbe importare di meno che l’attuale capo Thomas Tuchel sia tedesco.
E Gazza ha accusato l’attuale gruppo di star internazionali di produrre un calcio spazzatura, tra cui il capitano e capocannoniere Harry Kane.
L’ex giocatore della Lazio, che ha collezionato 57 presenze ed è considerato uno dei più grandi giocatori della sua generazione, ha detto a Poker Scout :
“Abbiamo avuto così tanti allenatori stranieri, sai. Ma quale allenatore inglese possiamo avere?
Ne abbiamo appena avuto uno, (Lee) Carsley (capo ad interim), e non voleva il lavoro. Ma non fa alcuna differenza quale allenatore abbiamo.
Il mio vicino di casa potrebbe essere l’allenatore dell’Inghilterra.
Sono i giocatori in campo che devono esibirsi. Continuano a giocare avanti e indietro e di lato. Calcio di merda, non mi piace. Sai, non guardiamo mai avanti.
Come Harry Kane, a volte lo vedi con la palla al centrocampo. Fa passaggi trasversali, non dovrebbe essere lì.”
Tuchel ha vinto entrambe le sue prime partite da allenatore dell’Inghilterra, anche se non si è trattato di prove degne di nota: venerdì, 2-0 contro l’Albania e lunedì, 3-0 contro la Lettonia.
Parlando della vittoria della Lettonia, Tuchel è stato tutt’altro che contento della prestazione della sua squadra nel secondo tempo, affermando:
“Non è stata una partita facile. Abbiamo visto tante cose buone, creato buone occasioni.
Ci voleva una punizione per sbloccarla. Sono contento dell’atteggiamento, dell’energia e della voglia. Ci arriveremo.
Conosco Reecey [James] e la qualità del ragazzo è incredibile. Ha tutto il diritto di essere orgoglioso e felice della sua prestazione. È in ottima forma. Sembra in forma, in forma e la qualità non può essere messa in dubbio.
Nel secondo tempo abbiamo iniziato a rallentare il gioco e ci siamo mossi poco, il che non ha senso. Ma il secondo gol è stato migliore perché abbiamo mostrato accelerazione da uno dei nostri sei.
Incoraggiamo tutti a fare queste accelerazioni finali, ma abbiamo faticato un po’ fino al traguardo”.
Fonte The Sun – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com