Carlos Alcaraz subito fuori contro Goffin ed ora il sorpasso a Sinner è impossibile
Esordio shock per Carlos Alcaraz al Masters 1000 di Miami. Lo spagnolo è subito fuori contro il veterano David Goffin, che vince in rimonta per 5-7 6-3 6-4, incappando in un finale confuso. Questo immediato ko taglia definitivamente fuori lo spagnolo dalla corsa alla posizione n°1 del mondo prima del rientro di Sinner: Alcaraz non potrà superare Jannik.
Anzitutto la notizia: Carlos Alcaraz non potrà superare Jannik Sinner al n°1 del mondo prima del rientro del tennista italiano. Aveva bisogno dell’en-plein lo spagnolo, di vincere tutto tra Miami, Monte Carlo, Barcellona e Madrid. Invece Alcaraz è subito sconfitto nel suo esordio al torneo di Miami. A giutiziarlo uno scatenato e redivivo David Goffin che a 34 anni trova la terza vittoria consecutiva contro un Top 10. Lo fa in rimonta il belga, imponendosi per 5-7 6-4 6-3 e sfruttando un finale confuso e falloso di Alcaraz, che chiuderà la sua partita con ben 42 errori non forzati. Troppi.
Troppi per avere la meglio di un Goffin ritrovato, di un giocatore che 3 Top 10 li aveva battuti consecutivamente solo nell’ormai lontano 2017, eguagliando così la sua miglior striscia della carriera. Per Alcaraz invece si evidenziano i problemi di continuità, confermando quella sensazione che da qualche tempo si ha ormai col giovane tennista spagnolo: può chiaramente battere chiunque ed è la prima vera alternativa a Sinner, ma al tempo stesso può incappace in giornate con cui può perdere da tanti dentro i primi 100 del mondo. Dallo van de Zandschulp dell’ultimo US Open passando per il Machac di Shangai o l’Humbert di Bercy; e poi ancora il Djokovic a mezzo servizio australiano, il Lehecka incontrato a Doha o il Goffin di oggi a Miami.
Cadute che ci possono stare ma che impediscono appunto ad Alcaraz, almeno per il momento, di trovare quella costanza necessaria che serve per rimanere in vetta alla classifica mondiale ATP.
Sinner, ora solo Zverev può passare: ma al tedesco serve il filotto
Una classifica dunque che al momento continua a sorridere a Sinner, nell’attesa di capire cosa farà Sascha Zverev. Il tedesco infatti, esattamente come Alcaraz, ha bisogno di un filotto tra Miami, Monte Carlo e Monaco di Baviera per riavvicinarsi e minacciare Jannik. Resta solo lui, da questa mattina, l’unico a poterlo matematicamente passare da qui all’inizio degli Internazionali d’Italia.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com