Cobolli sconfitto all’esordio: Tirante vince in 3 set
Prosegue il momento negativo di Flavio Cobolli, ko all’esordio anche al Masters 1000 di Miami. All’ottava sconfitta consecutiva, il romano ha perso contro il lucky loser argentino Thiago Agustin Tirante, n. 117 al mondo, con il punteggio di 6-1, 3-6, 6-3 in un’ora e 54 minuti. Un risultato con tanti rimpianti per Cobolli che nel terzo set era avanti 3-1 e ha perso gli ultimi cinque game giocati
Miami Open: Darderi domina Martinez e vola al secondo turno
Non vinceva un match sul cemento dallo scorso autunno, ma il digiuno di Luciano Darderi si è finalmente interrotto al Miami Open presented by Itau (montepremi di 11.255.535 dollari). Al primo turno del secondo Masters 1000 della stagione, il n. 61 ATP ha superato col punteggio di 64 61 Pedro Martinez (n. 40).
Successo importante per l’autostima dell’azzurro, che nel 2025 ha perso sette delle otto partite giocate prima di oggi. Al secondo turno, ora, se la vedrà con il n. 22 Hubert Hurkacz, vincitore del “1000” della Florida nel 2021. In generale, si tratta di una delle migliori prestazioni in carriera al servizio per Darderi, che ha vinto la bellezza di 30 punti su 31 con la prima.
Il primo set vola su un binario difficilmente prevedibile, alla vigilia, pensando alla tipologia dei due giocatori. Fino al 4-4, il rendimento dei due giocatori al servizio è ai limiti della perfezione, al punto da annullare completamente il giocatore alla risposta. Martinez perde appena un punto in battuta, e Darderi tre.
Lo scatto decisivo, in quel momento, è però proprio dell’italiano, che chiuderà anche il turno successivo senza problemi, con un rendimento complessivo del 100% sulla prima di servizio in un tutto il primo parziale. Il passaggio a vuoto, nel decimo game, è dell’iberico. Darderi è bravo a forzarne l’errore spingendo col diritto per arrivare sullo 0-30, e due doppi falli dell’avversario (uno per lo 0-40 e l’altro sul set point del 30-40) gli regalano un pesante primo set.
Dei 46 punti giocati totali, ben 28 sono terminati entro i quattro colpi, testimoniando la grande incisività al servizio di entrambi. Sostanzialmente, a fare la differenza sono proprio i due doppi falli di Martinez nel finale, tenendo conto tuttavia anche della leggera preponderanza del n. 61 quando si parla dei vincenti, 9 a 6 in suo favore.
La rivincita del ventitreenne nato a Villa Gesell, che aveva perso l’ultimo precedente nel primo turno dell’Australian Open (ritirandosi nel secondo set), prende definitivamente corpo grazie al break ottenuto nel terzo gioco di un secondo set a senso unico. Bellissimo il passante vincente sul 40-40, prima dell’errore che spegne definitivamente le speranze di un nervoso Martinez. Ne raccoglie in fretta i cocci Darderi, che ottiene un altro break e chiude 6-1 in un batter d’occhio.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com