Tutto pronto allo stadio Twickenham per la quarta giornata del torneo di Rugby 6 Nazioni ’25.
Gli uomini del CT Quesada partono nettamente sfavoriti contro il 15 della “Rosa”. La brutta sconfitta patita in casa contro la Francia fa ancora male. Il Ct azzurro cambia sei uomini. Esordio nel torneo per Gallagher e Varney che ritova la maglia azzurra dopo 8 mesi.
Uscire imbattuti sarà un’impresa da ricordare negli annali.
Formazioni Rugby 6 Nazioni Inghilterra-Italia
Inghilterra: 15. Elliot Daly, 14. Tommy Freeman, 13. Ollie Lawrence, 12. Fraser Dingwall,11. Ollie Sleightholme, 10. Fin Smith, 9. Alex Mitchell, 8 Tom Willis, 7. Ben Earl, 6. Tom Curry, 5. Ollie Chessum, 4. Maro Itoje, 3. Will Stuart, 2. Jamie George, 1. Ellis Genge, A disposizione: 16. Luke Cowan-Dickie, 17. Fin Baxter, 18. Joe Heyes, 19. Ted Hill, 20. Chandler Cunningham-South, 21. Ben Curry, 22. Jack van Poortvliet, 23. Marcus Smith.
Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Monty Ioane, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Matt Gallagher, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti, A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Riccardo Favretto, 20 Manuel Zuliani, 21 Lorenzo Cannone, 22 Martin Page-Relo, 23 Tommaso Allan.
Prepartita
Cielo primaverile nel tempio del rugby. Lo stadio Twickenham di Londrea, il più grande stadio di rugby del mondo, vedrà di fronte i padroni di casa, nella tradizionale maglia bianca e la formazione italiana in maglia azzurra.
Le squadre entrano in campo e si schierano per i tradizionali inni nazionali. Grandi onori per Jamie George che entra da solo, accompagnato da piccolo erede, per lui un record: 100 caps in maglia nazionale. Sventolano sul campo le bandiere bianche con la tradizionale rosa rossa al centro.
Primo tempo
Il primo ovale è dell’ Inghliterra che calciano con Smith. Palla che va agli azzurri per il primo possesso. Meno di 2 minuti e punizione a favore degli azzurri. Palla in touche e primo attacco italiano nei 22 metri britannici. Ovale perso e ripartenza inglese che va in meta, al 3° minuto, con Willis. Smith trasforma e porta in vantaggio i suoi. Inghilterra 7 Italia 0. Brutto inizio per gli uomini di Quesada. 6° minuto mischia britannica che esce bene e conquista una punizione. Ancora bianchi ai 5 metri azzurri. Ottimo recupero di Menocello ma gli italiani pressati entrano nella propria area di meta. Mischia inglese a 5 metri dalla linea di meta. Ottima difesa azzurra.
Attacca forte la formazione britannica. 14° minuto. Azzurri sotto pressione. Escono bene gli azzurri che vanno in meta! Spendido calcio di Ioane dopo un gran lavoro di Garbisi. Raccoglie Capuozzo che segue l’ovale calciato e schiaccia oltre la linea. Trasforma Garbisi e porta il punteggio in parità. Inghilterra 7 Italia 7. Reagiscono i britannici che invece di calciare una punizione vanno alla mano. Uomini della rosa a pochi centimetri dalla linea di meta azzurra, recupera alla grande Varney. Al momento è una splendida partita. Si spinge bene in avanti l’Italia. Garbisi calcia in avanti e britannici che chiamano il Mark.
Metà primo tempo. Punizione per gli azzurri. Bella azione degli italiani e punizione all’atezza dei 22 metri britannici. Calcia Garbisi: fuori! Ancora avanti gli azzurri. Gli inglesi reagiscono e si riportano nella metà campo italiana. Punizione per i bianchi. Calcio in touche e rimessa ai 5 metri italiani. Si tuffa Itoje ma non riesce a schiaccire in meta. Interviene il TMO. Calcio dall’area di meta per gli italiani. Sul calcio, l’inghilterra recupera l’ovale, calcio di Smith e Freeman che raccoglie e schiaccia oltre la linea. Smith trasforma e porta, al 28° minuto, il punteggio sul 14 a 7 per l’Inghilterra.
Ultimi 10 minuti del primo tempo
31° minuto. Su un calcio britannico, Capuozzo recupera, al volo l’ovale, entro i propri 22 metri. Finta, controfinta e partenza improvvisa, scarico su Vintcent che schiaccia solitario. Garbisi trasforma. Inghilterra 14 Italia 14.
Reagiscono britannici. Al minuto numero 34, bella azione britannica con scrico su Ollie. quest’ultimo parte e schiaccia in meta. Smith trasforma e riporta avanti i suoi. 21 a 14.
Punizione per gli azzurri. Gabisi va per i pali e li centra. Accorciano gli azzurri. Inghilterra 21 Italia 17.
Ultimo minuto del primo tempo
Punizione per gli azzurri. Garbisi va in touche per cercare punti importanti. Gli italiani tentano ma gli inglesi bloccano l’iniziativa. Si chiude il primo tempo col punteggio di Inghilterra 21 Italia 17.
Ottimo primo parziale per gli uomini di Quesada. Dopo un avvio da brividi, si risvegliano immediatamente e riscono a cogliere 2 mete di pregevole fattura.
Secondo tempo
Si riparte dopo aver assistito ad uno splendido primo tempo. Punizione scagliata in touche da Garbisi entro i 22 metri britannici. Spingono gli italiani ma subiscono una sanzione. Uomini della rosa nella metà campo azzurra. 44° minuto. Off-Load per Marcus Smith che va in meta per la quarta volta. Fil Smith trasforma nuovamente e fissa il punteggio sul 28 a 17 per i bianchi. Ancora inglesi all’attacco. Azione prolungata dei bianchi e nuova meta britannica al 47° minuto. Smith è un cecchino porta i suoi sul 35 a 17. I britannici non si accontentano e spingono di nuovo. Marcus Smith è inarrestabile, raccoglie tutti gli avali calciati. 50° minuto. Mischia per i britannici. Serie di cambi tra le due squadre.
Reagisconi gli azzurri ma c’è pressione inglese. Scambi veloci tra i britannici ed Ollie Sleightholme fa doppietta. 6a meta britannica. Smith trasmorma nuovamente. Inghiterra 42 Italia 17. Azzurri in totale Black-Out! 55° minuto, mischia per gli azzurri. Ci provano gli azzurri ma, commettono un “in avanti”. Italiani in confusione mentre entra Page-Relo. Doppio errore degli azzurri che calciano due volte consecutive contro il corpo dei britannici.
60° minuto, nuova touche azzurra nei 22 metri dei bianchi. Touche sbagliata e ripartenza dei britannici. Dopo 25 minuti del secondo tempo, gli azzurri entrano per la seconda volta nei 22 metri inglesi. E’ un fuoco di paglia, troppo confusionari gli uomini di Quesada. Mischia inglese. A meno di un quarto d’ora dalla fine del match, i britannici tornano nuovamente nei 22 metri italiani.
Il match ormai si è spento. Lucchesi sbaglia anche una facile touche.
Ultimo dieci minuti del secondo tempo
70° minuto. Lampo azzurro! Meta dell’Italia. Zuliani viene fermato ad un metro dalla linea, scarico su Page-Relo che ricicla l’ovale per Menocello che schiaccia in meta. Garbisi trasforma e porta gli azzurri sul 24 a 42 per l’Inghilterra.
5 Minuti al termine del match. Gli azzurri cercano la quarta meta che darebbe il punto aggiuntivo in classifica. 78° minuto, punizione per i bianchi che calciano in touche a meno di 10 metri dalla meta azzurra. Ultima azione. Gli azzurri calciano in touche e cercano di risalire. Purtroppo, gli italiani perdono l’ovale e subiscono una nuova meta, la settima, per gli inglesi. Smith questa volta fallisce la trasformazione. Risultato finale: Inghilterra 47 Italia 24.
L’analisi del match
L’italia, dopo un ottimo primo tempo, crollano letteralmente nel secondo. Non si possono subire 3 mete nei primi dieci minuti del secondo tempo. In un torneo importante come il 6 Nazioni, bisogna essere concentrati per tutti gli 80 minuti di gioco. Le distrazioni a questi livelli, soprattutto contro i maestri inglesi, si pagano care, molto care.
C’è da dire, però, che il materiale per lavorarci sopra c’è! Ma serve tanto, tanto lavoro.
Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24. com – (foto da X ex Twitter)