Berrettini si arrende ancora a Tsitsipas: l’azzurro si ferma al terzo turno
Una versione opaca di Matteo Berrettini, con 16 errori in poco più di un’ora di gioco, si ferma ancora davanti a Stefanos Tsitsipas, come due settimane fa a Dubai: al terzo turno del Masters 1000 di Indian Wells il tennista romano si arrende con un doppio 6-3. Il greco, in striscia positiva da sette match, reduce dal trionfo proprio sul cemento degli Emirati Arabi Uniti, attende il vincente di Rune-Humbert.
L’allievo di Alessandro Bega ha subito un break nel primo set e due nel secondo, non riuscendo di fatto ad entrare mai in partita (0 le palle break concesse dal 26enne di Atene che dopo un anno e mezzo complicato sembra aver ritrovato il suo tennis migliore e, di conseguenza, la presenza nella topten mondiale). Berrettini ora mette nel mirino il secondo 1000 nordamericano, quello di Miami, in programma dal 16 marzo.
“The Hammer” deve inchinarsi a un ritrovato Stefanos Tsitsipas, che si porta avanti 4-1 nei confronti con l’ìtaliano e avanza speditamente verso gli ottavi di finale.
Un’ora e sette minuti per griffare la partita. Per Berrettini una prestazione al di sotto delle aspettative, in risposta e anche al servizio, arma meno efficace rispetto ad altre circostanze. Per Tsitsipas, invece, una prova da incorniciare: sembra tornato quello dei giorni migliori.
Nel primo set la differenza la fa il break subito da Matteo al secondo gioco. Il romano aveva vinto al sorteggio e ha scelto di ricevere, ma dopo aver perso nettamente il primo game ha subito ceduto il servizio al suo avversario, che ha sfruttato la seconda delle due palle break guadagnate sul 15-40. Vantaggio capitalizzato da Tsitsipas fino alla conquista del set, gestendo senza alcun affanno i propri turni di battuta: 6-3 il finale.
La reazione di Berrettini è sterile: vince il greco
Nel secondo set è Berrettini a partire al servizio, ma dopo aver tenuto – anche un po’ a fatica – tre turni di battuta, “The Hammer” cede nel settimo gioco ed è il segnale della resa. Tsitsipas, infatti, sfrutta ancora il suo turno di battuta e poi chiude i conti con un altro break. Doppio 6-3, lezione molto severa per un Berrettini che vede frenata la sua crescita, per la seconda volta di fila, dal rigenerato ellenico.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com