Si ferma subito il cammino di Flavio Cobolli nell’ATP 500 di Acapulco, ma il tennista romano lascia il Messico con un po’ di rimpianti dopo la sconfitta per 7-6 7-6 contro l’americano Ben Shelton. Oltre due ore di partita, con Cobolli che ha avuto le sue occasioni, in particolare nel secondo set, quando si è trovato avanti di un break e avendo poi due set point in suo favore, anche se non sul suo servizio. Resta la buona prestazione in un momento che non è sicuramente facile per Cobolli, che in questo 2025, a parte la United Cup di inizio anno, non ha ancora vinto una sola partita nei tornei disputati.
Shelton ha concluso la sua partita con 13 ace ed il 76% di punti vinti con la prima di servizio, anche se Cobolli ha fatto meglio, visto che con la prima ha ottenuto l’80% di punti vinti. Un match equilibrato visto che in totale nel match l’americano ha conquistato 81 punti contro i 76 dell’azzurro.
Nel primo set si segue l’andamento dei turni di servizio. Le uniche palle break sono quelle concesse da Cobolli nel quarto game, con Shelton che se ne procura ben quattro. L’azzurro riesce ad annullarle tutte e tiene la battuta. Si prosegue fino al tie-break, che viene vinto per 7-4 da parte della testa di serie numero cinque.
Nonostante il set perso, Cobolli comincia benissimo nella seconda frazione e trova il break nel secondo game, salendo a condurre sul 3-0. Il romano, però, non riesce a conservare il vantaggio, con Shelton che trova il controbreak nel quinto gioco. Cobolli, però, ha una palla break nel settimo gioco e soprattutto ne ha due nel dodicesimo game. Shelton si salva sempre e tiene il servizio in entrambe le occasioni, portando il set ancora al tie-break. L’americano è nuovamente implacabile e chiude ancora sul 7-4, qualificandosi per il secondo turno.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com