La Roma sembra non fermarsi più. Dopo il successo dello scorso weekend ottenuto in casa del Parma e la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League conseguita in settimana ai danni del Porto, i giallorossi si ripetono e ancora una volta in Serie A. In quel dello Stadio Olimpico, senza troppi problemi battono per 4-0 un deludente Monza, spedendolo verso la retrocessione. Gli uomini di Mister Ranieri, autori di una buonissima prestazione espressa in campo – grazie anche al fatto di non aver sottovalutato l’avversario – consolidano il nono posto in classifica, avvicinandosi sempre più in piena zona Europa.
Una partita diligente e attenta, dall’inizio alla fine, quella portata a termine dai padroni di casa. Da Saelemaekers a Shomurodov, passando per Angelino e Cristante. Nessuna sbavatura di troppo, merito di una grande concentrazione. A dimostrazione di ciò, trovano conferma le parole rilasciate dall’ex allenatore del Cagliari durante la consueta conferenza stampa post-partita. Le dichiarazioni espresse, di seguito riportate, hanno spaziato tra gli argomenti possibilmente trattabili: dal match odierno al prossimo impegno, passando per gli inserimenti di Soulè e Shomurodov.
ROMA, LA CONFERENZA STAMPA DI CLAUDIO RANIERI
“Abbiamo affrontato una partita, come quella di oggi, con grande serietà e concentrazione. Proprio per questo che faccio i complimenti ai miei ragazzi. Il nostro è un gruppo sano, coeso ed è ciò cui adoro di più del nostro spogliatoio. Per farvi un esempio sulla coesione, c’è stato un giocatore che mi ha chiesto il permesso di andare a trovare suo padre ed io, anche sotto richiesta espressa di Dybala e Paredes ho acconsentito a ciò. Durante la settimana, nessuno escluso, si allenano tutti dando il 100% e di conseguenza è complicato scegliere chi schierare dal primo minuto.
Per quanto riguarda la classifica stiamo bene però ogni gara ha una storia e preparazione a sé. Parliamo comunque di una compagine come la nostra che grazie ad una serie di risultati positivi, sta giocando bene e sta attraversando un periodo di piena euforia e vincere aiuta a vincere. E tutto questo aiuta anche ai vari Shomurodov e Soulè, che stimo moltissimo. Entrambi in breve tempo si sono ambientati bene. Anche se l’ex attaccante del Frosinone, in particolare ha faticato inizialmente ma adesso sta prendendo piano piano il giusto ritmo. Con il Napoli ha giocato benissimo e svolto quel tipo di lavoro richiesto espressamente dal sottoscritto.
La mia mente ha già cancellato il successo odierno ed è proiettato al prossimo incontro. Nel weekend successivo ci aspetta infatti un ottimo Como e l’abbiamo potuto vedere contro il Napoli. Non è assolutamente da sottovalutare. Ha svariati calciatori di qualità e Fabregas lo stimo molto e a mio parere da qui a 4 anni sarà uno dei top allenatori al mondo”
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com