ATP Rotterdam, la favola Bellucci si infrange contro De Minaur

Alex de Minaur vince nettamente e va in finale a Rotterdam

Mattia Bellucci è stato sconfitto nelle semifinali del torneo ATP 500 di Rotterdam. Il tennista italiano ha mostrato tutta la sua classe, ma è stato seccamente battuto dal solido Alex de Minaur, che per il secondo anno consecutivo raggiunge la finale del torneo olandese. Il numero 3 del tabellone sfiderà il vincente dell’altra semifinale che disputeranno Alcaraz e Hurkacz in serata.

Bellucci ko in due set con de Minaur

Bellucci ha giocato un torneo meraviglioso, la classifica migliorerà ancora.

Ha battuto Medvedev e Tsitsipas mettendo in luce un tennis splendido, divertente ed esaltante. Le perle non sono mancate nemmeno nella semifinale con de Minaur, che però a differenza del russo e del greco è un giocatore molto solido dal punto di vista mentale. Non ha la loro stessa tecnica, ma la testa è di un altro livello.

L’australiano ha gestito bene la partita sin dal primo momento e ha neutralizzato le armi di Bellucci, che dopo aver perso il primo set con il punteggio di 6-1 ha provato nel secondo a mettergli pressione. Ma senza fortuna, visto il 6-2.

Il match

L’australiano domina, trionfando 6-1, 6-2 in poco più di un’ora di gioco. Mattia subisce due break a parziale, non riuscendo mai di fatto a reagire. Il numero 8 al mondo attende in finale il vincitore del match tra Hurkacz e Alcaraz.

Deve purtroppo arrendersi in semifinale Mattia Bellucci, sconfitto 6-1, 6-2 per mano di Alex de Minaur nel torneo Atp di Rotterdam. L’australiano mette le cose in chiaro fin dai primissimi game: subito break all’italiano per scappare via sul 3-0. Mattia non riesce a reagire, faticando a tenere anche l’unico game a servizio del primo parziale. Il numero 8 del ranking Atp infila un altro break sul 4-1, allungando ulteriormente e andando a chiudere nel suo turno di battuta con il 6-1 finale in poco più di mezzora. Nel set successivo le cose non cambiano: Bellucci parte a servizio e mette il muso avanti, ma il ritmo e la qualità di de Minaur fanno la differenza: altri due servizi strappati, sull’1-1 e sul 3-1, per poi archiviare la pratica nello stesso tempo del primo parziale. Alex chiude con il 6-2 che vale il 2-0 in un’ora e sei minuti di gioco. Il classe 2001 azzurro, dopo le imprese con Medvedev e Tsitsipas, deve quindi fermarsi in semifinale. Accede invece in finale un pimpante de Minaur, dove attende il vincitore dell’altra semifinale tra Hurkacz e Alcaraz.

I complimenti di Carlos Alcaraz

Restano due grandi imprese e un grande torneo per Bellucci, che è diventato già un bel nome per il tennis, il suo gioco non passa inosservato. Facile dire e pensare che lo rivedremo a grandi livelli, in grandi appuntamenti. E sono arrivati, per il lombardo, anche gli apprezzamenti di Carlos Alcaraz: “Non sono molto sorpreso, credo che in Italia si stia facendo un ottimo lavoro per il tennis, in qualsiasi disciplina, che sia singolo, doppio o tennis femminile. L’Italia sta lavorando sodo e si merita di avere un giocatore del genere tra i primi 100 del ranking e in generale così tanti rappresentanti al top”.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

 

 

 

 

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