La Juventus di Thiago Motta chiude male la sua fase campionato di Champions League e trova la sua seconda sconfitta di fila in casa contro il Benfica. I bianconeri vengono sommersi dai fischi dei loro tifosi al termine di una gara giocata in maniera confusionaria contro una squadra più affamata ma comunque ricca di qualità. Nonostante la sconfitta, la Juventus passa il turno e andrà ai playoff da ventesima in classifica alle spalle del Feyenoord e davanti al Manchester City.
PAVLIDIS MANDA IN VANTAGGIO GLI OSPITI
Il primo tempo di questa Juventus è senza dubbio il peggiore della stagione e di questo se ne accorgono anche i tifosi presenti che coprono di fischi la squadra al termine del primo tempo.
Pronti via è subito il Benfica a rendersi pericoloso con un’azione in velocità tra Di Maria e Pavlids con il greco che non riesce ad impattare a porta vuota dopo un cross d’esterno dell’argentino. La risposta dei bianconeri è immediata e arriva con Mbangula che impatta di testa da pochi passi su un cross di Conceição ma trova pronta la risposta di Trubin. Neanche tre minuti dopo è ancora pericolosa la squadra di Lage con Schjelderup che ci prova in diagonale da sinistra ma Perin riesce a rispondere.
Il match, però, cambia al 16esimo quando Kalulu è costretto ad abbandonare il campo dopo un intervento scomposto. Al suo posto, Thiago Motta è costretto ad adattare Locatelli in difesa e lo stesso ex Sassuolo commette l’errore che sblocca il match. Aursnes lancia lungo da ultimo uomo e Gatti buca l’intervento aprendo la strada a Bah che entra in area e consegna comodamente a Pavlidis che insacca anche grazie al posizionamento da rivedere di Locatelli.
Da qui in poi la Juventus cerca di riaprire il match ma è troppo imprecisa e rischia di regalare anche il secondo ai portoghesi. Ad andarci ancora molto vicino è Pavlidis che sfrutta un brutto errore in disimpegno di Gatti per calciare da centro area senza però riuscire a raddoppiare grazie all’ottima respinta di Perin.
KÖKÇU CHIUDE IL MATCH
Nel secondo tempo entra una Juventus più concentrata ma ancora molto lontana dalla forma migliore. A provarci di più sono i soliti Yildiz e Conceição che tentano più volte l’azione personale senza mai riuscirci. Oltre una punizione calciata alta da Vlahovic, i bianconeri si rendono pericolosi al 76esimo con Douglas Luiz che lotta con Otamendi su un cross di McKennie e obbliga Trubin ad una parata complicata.
Gli uomini di Thiago Motta tengono di più il pallone ma a segnare ci pensa ancora il Benfica. All’80esimo, infatti, i portoghesi trovano il raddoppio con Kökçu che calcia di potenza dal limite dell’area e batte un incolpevole Perin consegnando la qualificazione al Benfica.
JUVENTUS-BENFICA, LE PAGELLE
JUVENTUS (4-2-3-1): Perin 6.5, Weah 5.5, Gatti 5, Kalulu 6 (dal 16′ Locatelli 5), McKennie 6; Douglas Luiz 6, Thuram 5.5 (dal 61′ Koopmeiners 6); Conceição 6, Yildiz 6, Mbangula 5.5 (dal 61′ N. Gonzalez 6.5); Vlahović 5.5. All. Thiago Motta 5.
BENFICA (4-3-3): Trubin 6, Bah 6.5, Otámendi 6, A. Silva 6.5, T.Araújo 6 (dal 91′ Rego s.v.); Florentino 7, Aursnes 6, Kökçu 7.5 (dal 91′ Rollheiser s.v.); Di Maria 6.5 (dal 72′ Barreiro Martins 5.5), Pavlidis 7.5 (dall’84’ Amdouni s.v.), Schjelderup 6 (dal 72′ Akturkoglu 6). All. Bruno Lage 7.5.
ARBITRO: Kovacs (Romania)
MARCATORI: 16′ Pavlidis (B), 80′ Kökçu (B)
AMMONITI: 55′ Vlahovic (J), 63′ Otamendi (B), 78′ Bah (B)
ESPULSI: //
Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com