Australian Open, la “tigre” bielorussa vola in semifinale!

In poco meno di 2 ore, la numero uno del ranking mondiale strappa la sua terza semifinale: incontrerà l’amica Paula Badosa

La prima semifinalista del torneo femminile è la spagnola Paula Badosa, che sconfigge in due set (7-5 6-4), dopo 1h43′ di gioco, la testa di serie numero due Coco Gauff e approda,

per la prima volta in carriera, nel penultimo atto di uno Slam.

Ora l’iberica affronterà la super favorita Aryna Sabalenka, vincente su Anastasia Pavlyuchenkova con il punteggio di 6-2 2-6 6-3.

Aryna Sabalenka è in semifinale agli Australian Open 2025: vittoria sofferta contro Anastasya Pavlyuchenkova,

numero 27 del seeding, che ha reso la vita difficile alla bielorussa dal secondo set in poi, con la prima della classe capace di uscire dal momento difficile al servizio. 6-2 2-6 6-3 in quasi due ore e diciannovesima partita in fila

vinta a Melbourne Park: ora per lei Paula Badosa.

Il bilancio fino ad oggi era favorevole alla russa, ma l’ultimo scontro risaliva a oltre tre anni e mezzo fa, al Roland Garros 2021. Con Sabalenka già forte ma meno solida di oggi, e ci mette quattro giochi a mettere in chiaro le cose con il suo tennis pesante da contrastare:

break immediato e fuga in pochi minuti, tanto da salire sul 4-1 e chiudere la frazione strappando di nuovo il servizio alla sua avversaria.

 

E riesce a mettere i granellini negli ingranaggi della numero 1 al mondo nel terzo gioco, con la bielorussa che non chiude un game già vinto sul 40-0: tre errori, due di dritto, la riportano a giocarsi il game con Pavlyuchenkova che ne approfitta.

 

E ora Pavlyuchenkova inizia a tirare tutto, tre righe spazzolate e si prende due palle break.

Sabalenka cancella la prima ma poi sbaglia un rovescio comodissimo e la numero 27 del seeding passa in testa.

Ma tra alti e bassi, la numero 1 al mondo resiste: i primi quattro giochi sono ricchi di break da una parte e dall’altra, ma la bielorussa appare ora più certa dei suoi mezzi.

E nell’ottavo game torna la sua profondità dei colpi, incartando la russa:

rovescio laser e 5-3 incamerato, chiudendo poi i conti con un servizio vincente.

Tanta fatica con la seconda, con il 43% di conversione con la seconda di servizio (10/23), ma Pavlyuchenkova riesce a fare ancora peggio con il suo 11/30 (2/10 nel terzo set) e cinque doppi falli:

contro una Badosa in palla servirà una prestazione migliore per Aryna Sabalenka.

Da vera numero 1.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

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