Il Como alla ricerca di punti per uscire dalla zona calda

Como – Udinese ( 4 – 1), termina cosi la 21^ giornata di Serie A.

Si posizionano cosi, 13^ e 10^ in classifica.

Oggi, 20 gennaio 2025, alle 20:45, al Senigaglia, hanno dovuto scontrarsi le due squadre, di cui l’ospite si trovava a metà classifica e in acque decisamente più tranquille. Gli uomini di Runjaic venivano da due pareggi a reti bianche consecutivi, contro Verona e Atalanta, e volevano ritrovare la via dei tre punti contro la squadra di Fabregas. I lombardi, invece, sono a ridosso della zona retrocessione e avevano bisogno di punti in ottica salvezza.

Approfondimenti

L’Udinese ha vinto le ultime tre sfide contro il Como, in Serie A, (incluso un successo a tavolino del 18 dicembre 2002), tra le squadre attualmente in questo campionato, quella contro i lariani, è la striscia aperta più lunga di successi per i bianconeri.

In otto delle nove partite al Sinigaglia, tra Como e Udinese in Serie A, almeno una delle due squadre non ha segnato. Infatti, solo il 30 novembre 1986 entrambe hanno trovato il gol (3-1 per i lombardi), quattro vittorie dei lariani, due pareggi e tre successi friulani in queste sfide.
Il Como ha perso il match più recente contro il Milan. Solo una volta i lariani hanno registrato almeno due sconfitte di fila in questo campionato (tre in quel caso, tra ottobre e novembre scorsi).
Grande equilibrio fin qui nelle nove partite del Como al Sinigaglia nella Serie A 2024/25: tre vittorie casalinghe, tre pareggi e tre successi esterni. Sono  state 13 le reti a favore dei lariani e 15 gol contro.
L’Udinese ha pareggiato le ultime tre partite di campionato, le due più recenti per 0-0; i friulani non registrano quattro pareggi di fila in Serie A dall’ottobre 2023, mentre solo una volta nella loro storia, nel massimo campionato, hanno pareggiato più gare consecutive, per 0-0 (quattro tra gennaio e febbraio 1983).

Primo tempo : Como avanti 2-0 all’intervallo, Strefezza e Diao trascinano i lariani

Il primo tempo di Como-Udinese, termina con i padroni di casa in vantaggio per 2-0. Una frazione dominata dalla squadra di Mister Moreno Longo, che ha sfruttato al meglio le accelerazioni in campo aperto e la precisione negli sviluppi da palla inattiva.

Il gol di Diao, al 6’, ha dato subito il via alla partita. L’attaccante spagnolo, lanciato da un preciso passaggio filtrante di Strefezza, ha sfruttato un’infilata in area e con un preciso destro sotto la traversa ha battuto il portiere Sava, regalando il vantaggio ai lariani. Un inizio esplosivo che ha scosso l’Udinese, costretta a rincorrere sin dai primi minuti.

La squadra di Sottil ha faticato a reagire, con Lovric che ha provato a far sentire la sua presenza con alcune conclusioni dalla distanza, senza però centrare lo specchio della porta. Al 33’, il suo mancino da fuori area è volato alto sopra la traversa. Nemmeno le incursioni di Kamara e Sanchez sono riuscite a impensierire seriamente Butez, che ha sventato con sicurezza il tiro-cross del centrocampista bianconero al 35’.

Il raddoppio del Como!

Nel frattempo, il Como ha continuato a pungere in contropiede. Diao, in particolare, ha creato più di un grattacapo alla difesa friulana, e al 16’ ha impegnato Sava prima con un tiro a giro e poi con un colpo di testa ravvicinato su corner. I suoi tentativi, sebbene non fruttino il gol, hanno dimostrato il suo stato di grazia.
Proprio quando sembrava che l’Udinese potesse riordinare le idee, il Como ha chiuso la prima frazione con il raddoppio al 44’. Da Cunha ha pennellato un angolo perfetto per Dossena, il cui colpo di testa ha messo la palla vagante nell’area piccola. Il più rapido ad approfittarne è stato Strefezza, che ha infilato Sava con un destro secco, portando il Como sul 2-0 e chiudendo il primo tempo con un margine rassicurante.
L’Udinese, oltre a dover recuperare due gol, ha dovuto fare i conti con un infortunio a Van Der Brempt, sostituito al 28’ da Iovine, un altro fattore che ha complicato i piani di Sottil.
Con il Como che sta controllando il gioco in possesso palla e l’Udinese che cerca di reagire senza riuscire a concretizzare, il secondo tempo promette di essere una battaglia per evitare la disfatta. Interessante vedere come la squadra ospite cerchi di riaprire la partita, mentre i lariani puntino a difendere il vantaggio e a sfruttare le ripartenze.

Secondo tempo: Il Como cala il poker, Udinese in dieci e senza reazione

Il Como continua a dominare contro un’Udinese in affanno, infliggendo un pesante 4-1 che sembra chiudere ogni speranza di rimonta per i friulani. Dopo un primo tempo che si era chiuso sul 2-0, gli uomini di Fabregas hanno concretizzato nella ripresa un altro gran numero, mentre l’Udinese si è progressivamente disunita, complicandosi la vita con l’espulsione di Solet.

La partita prende una piega decisiva al 50′, quando Payero accorcia le distanze per l’Udinese con un gran destro che sorprende Butez. Ma la reazione dei bianconeri dura poco: all’81’ un altro errore difensivo condanna l’Udinese, che rimane in dieci uomini dopo l’espulsione di Solet. Il Como ne approfitta subito, con Fadera che al 78′ segna il 3-1 grazie a un autogol di Bijol, frutto di un cross velenoso.

Nel finale, un micidiale contropiede condotto da Diao e finalizzato da Nico Paz porta il risultato sul 4-1, chiudendo ogni discorso. Nonostante alcuni tentativi da parte dell’Udinese, come un’occasione fallita da Rui Modesto (55′), la squadra di Ranieri non riesce a reagire, mentre il Como si difende con ordine e porta a casa tre punti preziosi.

La gara si segnala anche per i numerosi cartellini, con ammonizioni per giocatori chiave come Bijol, Ekkelenkamp e Lovric, mentre il Como ha mostrato una solidità difensiva che ha evitato pericoli seri. Con questa vittoria, la squadra di Fabregas dimostra di essere in ottima forma, mentre l’Udinese dovrà rivedere molte cose in vista del proseguo della stagione.

Pagelle Como:

Butez: 6; Goldaniga: 6; Dossena: 7; Kempf 6.5 ; Van der Brempt: 6; Caqueret: 6.5; Da Cunha: 6.5; Fadera: 7; Diao: 7.5; Strefezza: 7; Cutrone: 7.

Pagelle Udinese:

Sava: 6; Kristensen: 6; Solet: 4; Bijol: 4.5; Rui Modesto: 5.5; Lovric 5.5; Karlstrom 5.5; Payero: 6.5; Kamara: 5; Thauvin : 6.5; Sanchez: 5:

Articolo a cura di Rebecca Olivieri – SportPress24.com

 

 

 

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