La tennista lucchese subisce la rimonta dell’ucraina e non riesce a replicare il risultato di un anno fa. Svitolina si impone con il punteggio di 2-6 6-4 6-0.
Dopo Lorenzo Musetti, anche Jasmine Paolini è costretto a dire addio a questa edizione dell’Australian Open. La tennis lucchese viene rimontata dall’ucraina Elina Svitolina, che si impone con il punteggio di 2-6 6-4 6-0. Una sconfitta amara per Paolini, arrivata dopo un grande primo set, e al termina di un crollo verticale avuto nel terzo decisivo parziale, chiude subendo un pesante bagel.
L’azzurra non riesce così a replicare il risultato di un anno fa, quando riuscì a raggiungere gli ottavi di finale.
Il match
I primi game sono di assestamento per Paolini che al terzo gioco perde il servizio dopo una serie di errori. Poi, però, l’azzurra prende le misure all’avversaria e cambia marcia, mettendo in fila cinque giochi consecutivi che le regalano il set in 30 minuti.
A pesare sono, soprattutto, le difficoltà di Svitolina che commette 13 errori gratuiti e fatica al servizio (41% di prime in campo e 23% di punti con la seconda). Jasmine cede la battuta nel terzo game del 2° set alla prima chance, poi non sfrutta l’occasione nel gioco successivo e finisce sotto 1-3. Paolini annulla due set point da campionessa sul 3-5, ma l’ucraina è glaciale e chiude nel proprio turno di battuta 6-4.
Svitolina scatenata tira solo vincenti e parte avanti di due break anche all’inizio del terzo parziale. Jasmine esce dal match, scarica e con poca fiducia:
Elina si impone con un impietoso bagel e interrompe la corsa in singolare dell’azzurra.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com