Australian Open, Jannik Sinner vince e torna agli ottavi!

Jannik vince anche il terzo set e vola agli ottavi (6-3, 6-4, 6-2)

Jannik Sinner vola agli ottavi degli Australian Open senza soffrire troppo contro l’americano Giron, numero 46 Atp. Adesso Jannik sfiderà il vincente tra Kecmanovic e Rune. Il numero uno al mondo

chiude la pratica in tre set, in due ore di gioco esaltando il pubblico ancora una volta nella sessione serale sul campo Rod Laver Arena.

A parte qualche errore di troppo con il dritto, 37 errori gratuti, Sinner non ha sofferto tanto, anche se è consapevole che da ora in poi dovrà alzare il livello per difendere il suo primo Slam conquistato l’anno scorso a Melbourne. I margini di crescita, anche sul servizio, sono elevati.

La vittoria di Jannik in tre set

Stavolta, rispetto al primo set giocato contro Schoolkate, Sinner non si fa sorprendere dall’avversario e

inizia a comandare il gioco portandosi avanti 3-0 grazie due ottimi turni di servizio e il primo break strappato a Giron.

Mantenendo i propri turni di battuta si arriva al 4-1, 5-2 e infine il 6-3 con il quale

Jannik si porta in vantaggio dopo 34 minuti di gioco.

Poche le sofferenze oggettive durante l’incontro, l’azzurro ha sempre dominato

i set a parte un piccolo passaggio a vuoto nel terzo con l’unico break vinto dall’americano in tutta la gara ma il numero uno al mondo è lì non a caso, riesce subito a ricucire

il piccolo strappo e vincere senza troppi patemi d’animo.

Il secondo set inizia in maniera più equilibrata fino al 2-2 quando l’altoatesino sfrutta le sue capacità e gli errori dell’americano per strappare il break al quinto game e portarsi in vantaggio 3-2 per salire 4-2

nonostante un piccolo brivido con una palla del contro-break che aveva dato a Giron.

Da campione, rimonta da 0-30 con tre servizi vincenti e chiudendo 6-4 dopo 44 minuti di gioco, adesso conduce 2-0.

Nel terzo set c’è subito il break in apertura da parte di Sinner con un gran passante di dritto, sguardo d’intesa con il suo team e pugnetto chiuso come senso di fiducia, poi va sul 2-0 dopo aver rimontato da 0-40. Un piccolo passaggio a vuoto di Jannik (soprattutto con il servizio), però, consente il recupero di Giron che riprende il break perso portandosi sul 2-2 ma l’azzurro si riscatta dopo il game opaco di prima ritornando avanti 3-2. Una piccola interruzione a causa dell’intervento di un fisioterapista per l’americano che si slaccia la scarpa del piede sinistro.

Senza patemi, Sinner sale 4-2 avvicinandosi sempre di più alla vittoria: l’americano cede, perde il servizio e l’azzurro sale 5-2 servendo per il match con due punti a disposizione e chiude con una prima di servizio a 197 Km/h dopo due ore di gioco.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

 

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