ATP, Bolleli-Vavassori sfideranno Krawietz-Puez
Il 2025 del tennis italiano inizia subito nel migliore dei modi. Domani la coppia Simone Bolelli e Andrea Vavassori si giocheranno la finale del torneo di doppio dell’ATP di Adelaide, ultima prova prima degli Australian Open. I finalisti a Melbourne 2024 hanno rimontato la coppia Arevalo–Pavic e sfideranno ora i tedeschi Krawietz e Puez, vincitori delle ultime Atp Finals.
I campioni di Davis, terzi favoriti del seeding, hanno superato in rimonta la coppia formata dal salvadoregno Marecelo Arevalo e dal croato Mate Pavic, n.1 del ranking di specialità. 4-6, 7-6, 10-8 i parziali dopo quasi un’ora e 45′ partita per Simone e Andrea, che centrano insieme l’ottava finale di coppia. Domani la coppia cercherà di conquistare il quarto trofeo di coppia.
Per i due azzurri è l’ottava finale ATP raggiunta insieme.
E’ stato il loro primo successo in cinque confronti: contro di loro avevano perso lo scorso anno nei quarti a Monte-Carlo, in finale a Roma ed al Roland Garros (terra) e nei round robin delle Nitto ATP Finals (veloce indoor). Per Simone e Andrea è l’ottava finale ATP raggiunta insieme.
L’emiliano ed il torinese hanno dovuto recuperare un set ed un break di svantaggio (64 2-0) riuscendo ad imporsi per 10-8 al super tie-break al quinto match-point, dopo aver rischiato la rimonta clamorosa (erano avanti 9-4).
Sabato Bolelli e Vavassori si giocheranno il quarto trofeo in coppia con i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puez, seconde teste di serie (rispettivamente n.10 e n.11 della classifica), vincitori delle ultime Nitto ATP Finals di Torino (battendo proprio Arevalo/Pavic). In semifinale Krawietz e Puez hanno avuto la meglio per 76(4) 75, in un’ora e 41 minuti, sul finlandese Harri Heliovaara e sul il britannico Henry Patten, quarte teste di serie (n.16 e 14 del ranking).
Dopo un 2024 illuminato da due finali Slam consecutive (Australian Open e Roland Garros) e tre titoli ATP – Buenos Aires, Halle e Pechino – con la qualificazione alle Nitto ATP Finals di specialità a Torino, l’obiettivo per il 39enne bolognese di Budrio ed il 29enne di Torino (rispettivamente numero 9 e 8 del ranking di specialità) è di fare quell’ulteriore step in più. Intanto si avvicina la prima “cambiale”: la finale di Melbourne.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com