É morto Aldo Agroppi: l’ex Torino e Fiorentina aveva 80 anni

Aldo Agroppi conta oltre 200 presenze nel Toro, da allenatore ha guidato Pisa, Perugia e Fiorentina

Era da giorni ricoverato in ospedale e nella mattinata di giovedì è morto Aldo Agroppi, ex calciatore, su tutti, del Torino ed ex allenatore che aveva compiuto 80 anni ad aprile. Intorno alle 11 la salma sarà portata alla sala del commiato della Pubblica assistenza di Piombino..

Dopo il debutto a Pescara, portò in serie A il Pisa dell’allora presidente Anconetani e fece bene anche a Perugia tanto da meritarsi l’assunzione alla Fiorentina, squadra con cui ebbe però un rapporto tormentato. Soprattutto con i tifosi che nel 1986 lo aggredirono all’uscita dallo stadio per i suoi cattivi rapporti con l’allora capitano della squadra Giancarlo Antognoni. Fu salvato in quell’occasione da un suo giocatore, l’argentino Passarella, che lo difese a mani nude. La sua carriera però registrò subito dopo un brusco stop. Fu infatti squalificato per 4 mesi per omessa denuncia nell’inchiesta Totonero-bis per fatti risalenti alla stagione 1984-85 quando allenava il Perugia. Ripartì da Como e poi dall’Ascoli con cui retrocesse in B. Un ultimo deludente ritorno con la Fiorentina nel 1993 e poi l’addio alla panchina.

Cominciò allora, negli anni ’90,  la terza vita di Agroppi, quella di opinionista tv. Incarnò per anni il prototipo dell’anti-juventino. La sua verve dava brio a tanti talk-show calcistici su reti nazionali e locali. Sua la celebre formulazione sull’utilità del pareggio: «Meglio due feriti che un morto». Negli ultimi anni, colpito da una grave malattia, non era più tanto presente sul piccolo schermo a raccontare la sua versione dei fatti ad un pubblico che pur tuttavia lo ha continuato ad amare per la sua schiettezza ed autenticità.

Articolo a cura di Orazio Bellinghieri – Sportpress24.com

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