Nella prima partita del 2025 Musetti supera il canadese Diallo in due set a Hong Kong. Lo attende lo spagnolo Munar
Musetti è il primo a salvare palle break, due di fila nel terzo game: servizio e diritto prima, ace poi. E’ un segnale. Il mix di pensiero veloce e volontà di precisione aumenta l’efficacia del gioco del carrarino, che attacca con decisione con il diritto e ottiene nel terzo game il break con cui di fatto si decide il primo set. L’azzurro ha in mano il gioco. Diallo, che proprio contro “Muso” in Coppa Davis nel 2023 ha festeggiato la sua finora unica vittoria contro un Top 20, si difende bene al servizio e cancella con una prima vincente una possibile chance di doppio break nel settimo gioco. Musetti perde due punti negli ultimi tre turni di battuta e chiude il parziale con 11 vincenti e 9 errori e sette punti vinti in più negli scambi da fondo.
Il canadese non può che puntare sulla brevità e la verticalità, su un tennis svelto e rischioso. E spesso si ritrova sul filo. Come nel primo game del secondo set, quando il suo primo doppio fallo del match offre a Musetti una palla break. Diallo si salva con un servizio vincente e due accelerazioni di diritto da applausi. Ma il tema dominante del match non cambia.
La maggiore completezza tecnica permette al carrarino di gestire senza forzare, di creare le condizioni per costringere Diallo ad attaccare senza margini di sicurezza. Fino a rompere l’equilibrio dell’incontro. Il break che vale il sorpasso matura al quinto gioco. Musetti vince quattro punti di fila dal 30-0, sale 3-2 e spegne le speranze residue del canadese.
Diventa il terzo italiano nei quarti nella storia del torneo di Hong Kong. Nel 1998 ci è riuscito Gianluca Pozzi, fermato dall’allora numero 1 dello Zimbabwe Byron Black. Nel 1999 tra i migliori otto troviamo Lawrence Tieleman capace di mettere in difficoltà Boris Becker, a cui servono due tie-break per completare il match in suo favore.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com