La Roma cala il poker e torna a vincere, a farne le spese è il Lecce di Giampaolo; ci pensano Saelemaekers, Mancini, Pisilli e Konè.
Ranieri per affrontare il Lecce rinuncia per problemi fisici a Cristante e Dovbyk e lascia in panchina ancora Pellegrini e Pisilli.
Giampaolo risponde con Dorgu nel tridente offensivo al fianco di Krstovic e di Rebic, dietro manca l’infortunato Gallo, uno dei più in forma, gioca Jean.
La prima occasione è per la Roma, lancio di Paredes col contagiri per Celik che mette un ottimo cross, va Dybala di testa e Falcone si supera in due tempi.
Ci prova ancora l’argentino con un sinistro a giro da dentro l’area che è il suo marchio di fabbrica ma la palla va alta sopra la traversa.
Al tredicesimo arriva il vantaggio capitolino con Saelemaekers che su assist di El Shaarawy la tocca cadendo.
Il tocco ma basta per metterla all’angolino cogliendo di sorpresa Falcone in uscita.
Al ventiduesimo i padroni di casa sono costretti al primo cambio, fuori per infortunio Celik, al suo posto in campo Saud.
Doppia chance per la Roma, prima Saud non arriva per un soffio su un filtrante di Dybala.
Subito dopo Saelemaekers conclude su passaggio di El Shaarawy ma viene deviato in corner.
Dal corner colpo di testa di Ndicka per il destro ciccato di Dybala che Falcone para con difficoltà e solo con l’aiuto di Krstovic.
Al trentottesimo viene concesso un calcio di rigore agli ospiti, Coulibaly si incunea in area ma per cercare di anticiparlo Saud in maniera scomposta lo stende.
Va Krstovic dal dischetto batte in maniera perfetta alto alla destra di Svilar spiazzandolo e regalando così il momentaneo pari ai salentini.
Inizia il secondo tempo con Giampaolo che ne cambia ben tre, fuori Rafia, Rebic e Ramadani ai loro posti Kaba, Oudin e Tete Morente.
I pugliesi passano così ad un 3-4-3 molto offensivo con Oudin e Tete Morente più gli attacchi di Dorgu ad affiancare Krstovic.
Al quarto ci prova da fuori Paredes ma il tiro non d molto potente e centrale molto facile per Falcone.
Sull’azione successiva arriva l’ennesima occasione sprecata da Saelemaekers.
Il belga a tu per tu con l’estremo difensore lo colpisce in pieno facendo così ripartire gli uomini fu Giampaolo che però non riescono ad uscire più.
Al decimo altra grande occasione per gli uomini di Ranieri con Dybala che incrocia al lato di sinistro su bella imbucata centrale.
Ci prova il neo entrato Pisilli, che ha preso il posto dell’autore del gol Saelemaekers, ma invece di servire Dybala solo al centro colpisce in pieno Falcone.
La Roma di riporta in vantaggio al tredicesimo della ripresa con Mancini che in tuffo di testa su cross di El Shaarawy insacca all’angolino.
Mancini elude la marcatura di Baschirotto che prende male le distanze e si fa anticipare colpevolmente.
Doppio cambio nel Lecce che termina così i cambi al sessantacinquesimo, fuori Coulibaly e Jean e dentro Berisha e Pierotti.
Non c’è nemmeno il tempo per inserire i cambi che i capitolini triplicano con Pisilli che insacca di prima intenzione di destro su assist di Saud.
I capitolini effettuano un doppio cambio, stava entrando Zalewski per lo stanco El Shaarawy, ma Hummels stremato ha chiesto il cambio ed entrerà anche Hermoso.
Il Lecce chiude la gara in dieci per l’infortunio grave di Gaspar che scivola sul campo e ha una brutta torsione innaturale del ginocchio.
Nell’azione dell’infortunio del difensore, quando scivola la Roma va in contropiede e Konè servito da Pisilli cala il poker.
Quasi allo scadere Berisha prova a colpire da fuori, gran destro e palo pieno clamoroso.
ROMA-LECCE 4-1
ROMA (3-4-2-1): Svilar 6; Mancini 7, Hummels 7 (80’ Hermoso sv), Ndicka 6.5; Celik 6 (23’ Saud 6), Koné 7, Paredes 6.5, Angelino 6; Saelemaekers 6.5 (56’ Pisilli 7), El Shaarawy 7 (80’ Zalewski sv); Dybala 6.5.
A disposizione: Marin, Ryan, Pellegrini, Shomurodov, Soulé, Dahl, Le Fée, Baldanzi, Sangaré.
All: Ranieri.
Lecce (4-3-3): Falcone 5.5; Guilbert 6, Gaspar 6, Baschirotto 5, Jean 5 (65’ Pierotti 5); Ramadani 5.5 (46’ Kaba 4.5), Coulibaly 6.5 (65’ Berisha 5.5), Rafia 6.5 (46’ Oudin 5); Dorgu 6, Krstovic 5.5, Rebic 5 (46’ Tete Morente 5).
A disposizione: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Helgason, Burnete, McJannet, Hasa.
All: Marco Giampaolo.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com