Coppa Italia: Un Super Noslin fa fuori il Napoli – Le Pagelle

Noslin fa fuori il Napoli dalla Coppa Italia e spinge una super Lazio nonostante le tante riserve, bella nel gioco, ha rischiato di fare molti più gol e la fa sua.

Lazio e Napoli si affrontano per il quarto di finale di Coppa Italia con due formazioni rimaneggiate in maniera importante.

I padroni di casa con Mandas, Gigot, Patric e Hysaj solo nel pacchetto difensivo, prendono il posto di Provedel, Gila, Romagnoli e Pellegrini.

Indisponibili ancora Tavares e Dia; a centrocampo Dele-Bashiru preferito a Guendouzi con davanti Tchaouna e Noslin al posto di Isaksen e Castellanos per affiancare Pedro e Zaccagni.

Conte risponde con Caprile preferito a Meret tra i pali, le altre novità vedono Juan Jesus e Rafa Marin al posto di Buongiorno e Rrahmani.

In mediana Gilmour e Folorunsho e non Lobotka ed Anguissa con Raspadori sulla trequarti preferito a McTominay.

Sulle fasce riposo per Politano e Kvaratskhelia con dentro Ngonge e Neres più davanti Simeone e non Lukaku.

La prima occasione arriva al sesto con un colpo di testa di Tchaouna su perfetto cross di Pedro che finisce di poco fuori.

Al ventesimo contropiede devastante della Lazio con lo scambio tra Noslin e Hysaj, l’albanese serve Pedro che anticipa Caprile, il portiere però lo stende.

Viene concesso il calcio di rigore, dal dischetto va il capitano Zaccagni ma il portiere partenopeo si rifà e para bene in corner.

Al trentunesimo meritato vantaggio dei padroni di casa, dagli sviluppi di un corner di Tchaouna sul secondo palo arriva la splendida sponda di Gigot.

Il francese pesca in maniera perfetta Noslin sul secondo palo, l’ex Verona a sua volta di testa colpevolmente libero insacca dove Caprile non può nulla.

Passano soltanto cinque minuti e da un cross di Neres nell’unica volta che Tchaouna e Lazzari gli lasciano lo spazio arriva il pari di Simeone.

L’argentino in scivolata anticipa Patric sul secondo palo e riporta in equilibrio una gara che però vede finora la Lazio meritare il vantaggio.

Il gol è frutto però purtroppo di una papera clamorosa però di Mandas che non trattiene.

Vantaggio che viene raggiunto di nuovo dopo soli quattro minuti, palla di Hysaj per Zaccagni, il capitano mette in mezzo per Pedro.

Il campione spagnolo serve di tacco Noslin, l’attaccante, che oggi è in grande spolvero, finta il tiro mandando a vuoto Spinazzola e insacca di piatto.

I partenopei si rifanno avanti e Simeone va vicino al nuovo pareggio provando un buon tiro che però stavolta il portiere greco respinge benissimo.

Al quinto della ripresa ancora Noslin di testa su cross di Zaccagni riesce a staccare alle spalle di Spinazzola e Juan Jesus può solo ribadire nella propria rete.

Prova subito la reazione la squadra ospite con Simeone ancora che prova un tiro ad incrociare ma è bravo stavolta Mandas ad allungarsi in angolo.

Contropiede per la Lazio, l’ennesimo importante, Pedro allarga bene per Zaccagni sulla sinistra, cross sull’altro palo al limite dell’area per Lazzari.

Il terzino scarica un gran destro ma è bravo a distendersi Caprile e respinge; doppio cambio per i padroni di casa con Guendouzi ed Isaksen al posto di Pedro e Zaccagni.

Grandissimo cross di Isaksen per Tchaouna che però in scivolata non arriva per un soffio e la palla si perde tra le braccia del portiere ex Empoli.

Grandissima triangolazione tra Isaksen e Castrovilli che porta al tiro l’esterno danese, il suo sinistro esce però di poco al lato.

C’è tempo nel finale per là standing ovation del mattatore della serata Tijani Noslin a cui Baroni concede la passerella, al suo posto Marusic.

LAZIO-NAPOLI 3-1

LAZIO (4-2-3-1): Mandas 5; Lazzari 6.5, Patric 6.5, Gigot 7, Hysaj 7; Dele-Bashiru 6.5 (73’ Castrovilli 6),  Rovella 7.5; Tchaouna 6, Pedro 6.5 (61’ Guendouzi 6), Zaccagni 6.5 (61’ Isaksen 6); Noslin 9 (91’ Marusic sv).

All: Baroni.

NAPOLI (4-2-3-1): Caprile 5; Zerbin 5 (72’ Di Lorenzo 5.5), Rafa Marin 5, Juan Jesus 5, Spinazzola 5; Folorunsho 5.5 (73’ McTominay 6), Gilmour 6; Ngonge 5 (72’ Politano 5.5), Raspadori 5 (85’ Lobotka sv), Neres 6.5; Simeone 6 (78’ Lukaku 5.5).

All: Conte.

Foto da archivio

A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com

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