Europa League: La Lazio fermata dall’arbitro, Le Pagelle

La Lazio non è più a punteggio pieno dopo il pari per 0-0 contro il Ludogorets, anche se i biancocelesti si rammaricano per il netto rigore non concesso.

La Lazio cerca di mantenere la testa della classifica, unica a punteggio pieno.

I bulgari ad un solo punto in classifica; sotto di loro soltanto Dinamo Kiev e Maccabi.

Ampio turnover per i padroni di casa, in vista della gara di domenica a Parma, con Mandas in porta come sempre in Europa al posto di Provedel.

In difesa Marusic e Pellegrini sono i due terzini, a riposo per Lazzari, infortunato ancora Tavares, al centro Patric e Gigot.

Lasciano il posto al centro della difesa Gila che riposa e Romagnoli uscito acciaccato nell’intervallo con il Bologna.

In mediana conferma per Guendouzi con Vecino che arretra per far rifiatare Rovella.

Pedro ancora sulla trequarti destra con Dia al centro e Tchaouna a sinistra.

Panchina quindi per Zaccagni ed Isaksen ma anche per Castellanos che lascia il posto a Noslin che si alternerà con Dia in avanti.

Il primo tempo è incentrato sul possesso palla, poche le occasioni, quasi nulle da entrambe le parti e tanti errori.

L’unica vera occasione arriva al trentasettesimo quando Dia si incunea in area e con un difensore che lo ostacola scarica un buon destro respinto però dal portiere.

Al quarantesimo la seconda occasione ancora sui piedi di Dia che sfrutta un errore difensivo dei due centrali.

L’ex Villarreal e Salernitana però si trova spalle alla porta, si gira ma trova le gambe del portiere.

Inizia la ripresa con tre novità nei biancocelesti con Lazzari, Isaksen e Castellanos al posto di Pellegrini, Tchaouna e Dia.

Al dodicesimo la prima vera occasione della ripresa con Pedro che riceve al limite su corner di Guendouzi ma il portiere para il destro da fuori.

Al sessantaduesimo bel cross di Pedro dove arriva sul secondo palo al volo Lazzari ma il pallone va alto sopra la traversa.

Ci prova Marusic da fuori ma il portiere para comodamente dopo un’azione di fraseggio per cercare di superare gli avversari che sono tutti nella propria area.

Viene negato nonostante l’arbitro lo vada a rivedere al Var un calcio di rigore alla Lazio per un netto fallo su Isaksen.

Clamorosa occasione per parlare padroni di casa con Zaccagni che serve Guendouzi al limite, il francese carica il destro e colpisce in pieno la traversa.

Termina così 0-0 con una recriminazione enorme da parte della Lazio per il rigore non concesso su Isaksen.

Un rigore netto, di cui si parlerà molto, nonostante il richiamo del Var non è stata cambiata la decisione.

LAZIO-LUDOGORETS 0-0

LAZIO (4-2-3-1): Mandas 6; Marusic 6.5, Patric 6.5, Gigot 6, Pellegrini 6 (46’ Lazzari 6.5); Guendouzi 6.5, Vecino 5.5 (60’ Rovella 6.5), Pedro 6 (79’ Zaccagni 6), Dia 6 (46’ Castellanos 6), Tchaouna 5 (46’ Isaksen 6); Noslin 5.

All: Baroni.

LUDOGORETS (4-3-1-2): Bonmann 6; Witry 5.5, Kurtulus 5.5, Almeida 5.5, Son 5.5 (80’ Yordanov sv); Duarte 5.5, Naressi 6, Gropper 5.5 (80’ Camara sv); Chochev 5.5 (88’ Piotrowksi sv); Marcus 5.5, Rwan Seco 5 (68’ Duah 5).

All: Jovicevic.

Foto da archivio 

A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com

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