Roland Garros, dopo più di 4 ore Zverev si impone su Griekspoor

Zverev ribalta Griekspoor in un pazzo quinto set

È stato un match folle quello che avrebbe potuto rispedire a casa uno dei maggiori indiziati per la vittoria finale al Roland Garros. Il secondo Slam dell’anno è segnato in rosso nel calendario di Alexander Zverev: troppi i ricordi – sia belli che brutti – costruiti dal tedesco a Parigi.

Sotto di due break nel parziale decisivo, il tennista di Amburgo ha trovato dentro di sé – anche grazie alla complicità dell’avversario – la forza di reagire e opporsi a un destino che voleva, ancora una volta, vederlo prematuramente fallire in un Major e si è imposto 3-6, 6-4, 6-2, 4-6, 7-6( 10-3) .

Difficile immaginare che il processo per abuso domestico iniziato nei suoi confronti proprio ieri a Berlino non abbia invaso la sua mente alla vigilia del match con Tallon Griekspoor. Quest’oggi, almeno considerando le partite di Roma e quelle contro Rafael Nadal e David Goffin a Parigi, è scesa in campo una versione di Zverev completamente diversa: distratta e, a tratti, assente.

Più di 4 ore ed avanza anche Medvedev:

Zverev ha ceduto la battuta in apertura, non si è reso pericoloso in risposta e si è ritrovato sotto in pochi minuti. La palla break salvata sull’1-1 nella seconda frazione gli ha conferito un po’ di fiducia e Griekspoor ha vissuto un grave passaggio a vuoto sul 4-5 commettendo tre errori banali ed evitabili.

Inspiegabile quanto accaduto a Zverev dopo aver dominato il terzo set 6-2 e visto l’olandese richiedere il medical time out per un problema fisico. Entrambi hanno vanificato un cospicuo numero di opportunità nel quarto set: a fare un importante passo sul 2-2 ci ha pensato contro pronostico Griekspoor.

Il quinto set si è trasformato in un dramma. Avanti di due break e in totale controllo, Griekspoor ha sbagliato di tutto rimettendo in corsa Zverev, ormai quasi rassegnato. Il tedesco si è risvegliato dal letargo e ha fatto valere la legge del più forte al super tie-break.

Daniil Medvedev, alla fine, è riuscito ad evitare quello che sarebbe diventato un pericoloso quinto set contro un eroico Tomas Machac. Reduce dalla battaglia con Mariano Navone, il ceco ha dato tutto quello che aveva e impensierito il russo regalando spettacolo con una serie di colpi tanto spettacolari quanti efficaci.

Medvedev si è ritrovato nel momento giusto e ha guadagnato l’accesso agli ottavi di finale battendo Machac 7-6( 4) , 7-5, 1-6, 6-4. Il nativo di Mosca, a differenza di altre occasioni, è stato molto paziente nei suoi turni di battuta: spesso complicati e duri.

Alle 20.15 circa, ore italiane, andrà in scena forse la partita più attesa della giornata che vedrà scontrarsi Novak Djokovic contro Musetti: la prima sorpresa di questo uggioso e pazzo Roland Garros.

Seguono aggiornamenti

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

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