Allo Stadium la Juventus apre la domenica di Serie A ospitando il Genoa. Tanti errori individuali – da entrambe le parti – che hanno portato a alla realizzazione di una partita che di certo non teneva inchiodato allo schermo gli spettatori. Giusto nella ripresa, scossa anche dal pubblico spazientito, i bianconeri mostrano una maggiore voglia di vincere ma sfortuna, imprecisione – con 2 poi colpiti – ed un Martinez in giornata hanno impedito di schiodare il risultato dallo 0 a 0. Molto timido il Genoa di Gilardino. I grifoni si sono fatti prendere dalla paura di perdere e non hanno approfittato delle palesi difficolta tecniche ed emotive dei bianconeri. Entrambi i etnici provano a rimpolpare di punti i rispettivi attacchi ma non portano l’effetto sperato.
PRIMO TEMPO JUVENTUS-GENOA
Dopo appena 7 minuti arriva la prima chance della partita ed è del Genoa: Gudmundsson calcia in area una palla molto tagliata, Gatti di testa la sfiora all’indietro e Szczesny è attento a deviare in angolo. Dopo questo episodio però non succede più nulla di rilevante per buona parte della prima frazione di gara complice il fatto che entrambe le squadre neutralizzano molto bene ogni tentativo reciproco di attacco. Al 27° si vede finalmente la Juventus: Miretti (il più attivo tra i suoi) si libera con una grande giocata in tunnel, si allarga a sinistra e poi serve Gatti centralmente al limite dell’area. Il difensore calcia un rasoterra che Martinez para senza problemi.
Al 32° è ancora Gatti a tentare di scuotere la Juventus: Kostic sulla sinistra arriva in fondo e mette in mezzo un rasoterra che trova proprio il difensore bianconero che trova la girata e calcia ma deviata in corner. Al 40° il prova a reagire all’improvvisa pressione bianconera: Messias ci prova dal limite con il destro ma alto sopra alla traversa. Di fatto è l’ultimo occasione del primo tempo prima dell’intervallo. Il pubblico di casa è insoddisfatto ed i bianconeri si dirigono negli spogliatoio sommersi dai fischi dei una buona parte dell’Allianz Stadium.
SECONDO TEMPO
I fischi dei tifosi sembrano aver scosso in qualche modo l’orgoglio dei giocatori bianconeri visto che la Juventus fin dai primi secondi della ripresa ha premito sull’acceleratore. Il Genoa cerca di innalzare delle barricate per tenere l’urto bianconero. Al 67° l’azione più nitida della partita è della Juventus: Iling Junior calcia da posizione defilata col sinistro a incrociare, Martinez si allunga alla sua sinistra quel tanto che basta per toccare in maniera decisiva il pallone e deviarlo sul palo per poi finire in corner. Bianconeri vicinissimi al vantaggio. Ci provano ancora i bianconeri al 69°: cross di Cambiaso, girata di testa di Vlahovic che sfiora il palo. E’ un’altra Juve in questa seconda fase di gara.
Al 75° ancora Vlahovic vicino al gol con ancora una bellissima combinazione Cambiaso–Vlahovic, nuova girata di testa in acrobazia del serbo e palla fuori. La partita si blocca nuovamente ma nei minuti finali è ancora la Juventus ad andare vicina alla svolta: al 90° altro palo bianconero questa volta con neo entrato Kean. L’attaccante italiano calcia dal limite dell’area col destro, ma la palla colpisce in pieno il sul palo! Bianconeri sfortunati oltre che imprecisi. Nel finale prevale in nervosismo per i bianconeri: lo dimostra l’espulsione ottenuta da Vlahovic al 93° per doppia ammonizione. Il serbo sbraccia su Martinez e, a seguito proteste, si prende il giallo. Ciò però non basta a placare i suoi animi e viste le reiterate proteste diventa inevitabile per l’arbitro Giua tirare fuori il secondo giallo che costringe l’attaccante bianconero a rientrare in anticipo negli spogliatoio. Salterà la Lazio dopo la sosta.
TABELLINO E PAGELLE DI JUVENTUS-GENOA 0-0
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny 6; Gatti 6,5, Bremer 6, Danilo 6; Cambiaso 6,5 (82′ Kean s.v.), McKennie 6 (58′ Rabiot 6), Locatelli 5,5, Miretti 5,5 (78′ Weah 6), Kostic 5,5 (58′ Iling Junior 6,5); Chiesa 5 (58′ Yildiz 6), Vlahovic 6. Allenatore: Allegri 5,5.
GENOA (3-4-1-2): Martinez 6,5; De Winter 6, Bani 6 (85′ Cittadini s.v), Vasquez 6; Messias 6, Badelj 6 (85′ Bohinen s.v.), Frendrup 6 (69′ Malinovskyi 6), Spence 6,5; Gudmundsson 6 (69′ Strootman 6); Retegui 6 (79′ Ankeye s.v), Vitinha 6,5. Allenatore: Gilardino 5,5.
Marcatori: \\
Ammonizioni: 39′ Danilo (J), 58′ Cambiaso (J), 65′ Vitinha (G), 90′ + 2 Vlahovic (J)
Espulsioni: 93′ Vlahovic (doppio giallo)
Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com