“Il tutto purtroppo in seguito all’istigazione all’odio messa in atto e sostenuta da alcuni mezzi stampa e giornalisti attraverso i propri canali social che hanno diffuso parole d’odio nei confronti di Ciro Immobile, riportando inoltre ricostruzioni non inerenti alla realtà.
A seguito di questo episodio il calciatore ha dato mandato ai suoi legali di agire oggi stesso in sede penale nei confronti dei responsabili di tale diffamazione.

Tali affermazioni sono gravemente diffamatorie e quindi lesive dell’immagine professionale e personale dell’atleta e saranno portate alla attenzione del magistrato preposto.

L’istigazione all’odio, soprattutto in maniera gratuita è un reato punibile.

na con il figlio Mattia di 4 anni. Giovedì è successo alla moglie Jessica. Dal canto suo Immobile, con un messaggio su Instagram, ha negato di aver remato contro Sarri.

Ha parlato di “campagna denigratoria” nei suoi confronti e di altri componenti della squadra: “Mai fatto mancare impegno e attaccamento”.

Va, inoltre aggiunto, sempre che ce ne sia bisogno, che si sta parlando di calcio e sport, simbolo di valori e tradizioni che non devono MAI trascendere in violenza o istigazione all’odio. Ma soprattutto non va mai lesa la dignità altrui soprattutto in presenza di minori.

Articolo a cura di Orazio Bellinghieri – Sportpress24.com