Il Napoli la spunta in pieno recupero grazie a Rrahmani in rimonta dopo l’autogol di Candreva ed il pari nel recupero di prima frazione di Politano su rigore.
I partenopei partono a testa bassa, gli ospiti ci provano di più e per tutto il primo tempo i portieri sono praticamente inoperosi.
Alla mezz’ora circa Bradaric trova Candreva al limite dell’area che con uno dei suoi gol incredibili porta a sorpresa in vantaggio gli uomini di Pippo Inzaghi.
L’esterno ex Inter, Lazio e Juventus lascia partire un gran destro a giro sotto l’incrocio imparabile per Gollini.
Aumenta un pochino il nervosismo, vengono ammoniti Cajuste da una parte e Legowski dall’altra, in pieno recupero arriva un lancio di Rrahmani per Kvaratskhelia.
Il georgiano crossa sul secondo palo dove Politano di testa fa una sponda al centro, arriva Simeone in anticipo su Fazio che colpisce il polpaccio dell’attaccante argentino.
Marinelli al Var concede il penalty e ammonisce per proteste Inzaghi, va Politano dal dischetto.
Il nazionale tricolore con un rigore angolato e perfetto batte Ochoa che aveva anche intuito.
Il secondo tempo è tutto appannaggio del Napoli che ci prova in tutti i modi ma non riesce a trovare il gol vittoria nonostante l’innesto di Raspadori e Zerbin su tutti.
In pieno recupero però in una mischia in area colpisce di testa l’altro neo entrato Demme, la palla finisce a Rrahmani che con il destro batte Ochoa.
NAPOLI-SALERNITANA 2-1
NAPOLI (4-3-3): Gollini 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 7.5, Juan Jesus 6.5, Mario Rui 6;Gaetano 6 (46’ Raspadori 6.5), Lobotka 6.5, Cajuste 6.5 (77’ Demme 6); Politano 7 (66’ Zerbin 6), Simeone 6.5, Kvaratskhelia 6.5.
A disposizione: Contini, Idasiak, D’Avino, Ostigard, Zanoli, Lindstrom.
All: Mazzarri.
SALERNITANA (3-5-2): Ochoa 7; Lovato 6, Fazio 6, Gyomber 6.5 (84’ Dainiliuc sv); Sambia 6 (91’ Bronn sv), Legowski 5.5 (66’ Pierozzi 6), Bradaric 6.5; Martegani 6; Candreva 7; Tchaouna 5.5, Simy 5 (92’ Ikwuemesi 5).
A disposizione: Costil, Fiorillo, Sfait, Botheim, Stewart.
All: F.Inzaghi.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com