Tragedia in Brasile durante una gara del campionato nazionale di Moto 1000 GP sul circuito Zilmar Beux di Cascavel, città dello stato del Paranà.
Nel campionato nazionale Moto 1000 GP, in Brasile, sono rimasti senza vita due centauri dopo un terribile impatto. La straziante scena è stata terribile. La corsa si è conclusa anzitempo.
Il bolide del 42enne André Verissimo Cardoso ha sbandato. Il centauro ha provato a rimettersi in piedi, prontamente, ma è stato centrato dal collega che sopraggiungeva. Il pilota 38enne Erico Verissimo da Rocha è stato, a sua volta, disarcionato dalla moto e ha perso la vita.
Subito dopo l’impatto le condizioni dei due motociclisti sono risultate immediatamente. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. Entrambi hanno perso la vita poco dopo il ricovero in ospedale.
Dopo l’incidente la gara è stata sospesa, poi gli organizzatori hanno deciso di cancellarla in segno di lutto. Stando a quanto hanno riferito gli organizzatori, Érico Verìssimo da Rocha é spirato poco dopo l’arrivo in ospedale, mentre André Verissimo Cardoso é rimasto vittima di un arresto cardiorespiratorio all’ingresso della sala operatoria, dopo le cure di emergenza.
Poche ore prima un altro terribile incidente aveva sconvolto l’opinione pubblica e gli amanti del motociclismo.
Nicola Sartori è morto in pista, al Mugello, in sella alla sua Bmw S 1000 su rettilineo, a tre giri dal termine della gara. L’incidente, in diretta, ha scosso tutti. Sartori era alle battute finali della gara per il Trofeo Amatori 1000 classe avanzata, quando tre moto si sono toccate. Ad avere la peggio, il pilota veneto. Le condizioni di Sartori sono apparse subito molto gravi e, nonostante i tentativi di rianimazione, per lui non c’è stato nulla da fare. Gli altri due piloti coinvolti, con fratture multiple, sono stati trasportati con l’elisoccorso al policlinico fiorentino di Careggi.
Articolo a cura di Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com