Lazio, è fatta per Guendouzi: i dettagli

Nuovo colpo a centrocampo in arrivo per la Lazio. E’ fatta per Matteo Guendouzi.

Dopo gli acquisti di Castellanos, Kamada, Isaksen, Rovella, Pellegrini e Sepe, i biancocelesti si aggiudicano anche il nazionale francese.

Il presidente Lotito ha trovato l’accordo con il Marsiglia. Nelle scorse ore c’è stata un’importante accelerata da parte del patron biancoceleste: offerta da 13 milioni di euro più 5 di bonus (bonus che sono diventati più facilmente raggiungibili rispetto alla prima offerta presentata). Ai francesi, inoltre, è stato riconosciuto il 10% in caso di futura vendita. Mossa biancoceleste che ha convinto una volta per tutta il Marsiglia che ha dato il via libera alla conclusione trattativa.

Con il giocatore un’intesa di massima era già stata raggiunta nei giorni scorsi. Con i suoi agenti vanno ancora definiti alcuni dettagli, ma dovrebbe trattarsi di un ostacolo non insormontabile. E infatti Guendouzi dovrebbe arrivare già domani a Roma per le visite mediche in Paideia.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Guendouzi, classe 1999 francese con origini marocchine, ha iniziato la propria carriera nelle giovanili del PSG prima di passare al Lorient dove, nel 2016, debutta in Ligue 1. Nel 2018 lo acquista l’Arsenal, dove gioca due stagioni mettendo insieme 57 partite. In seguito il prestito all’Hertha Berlino prima del trasferimento al Marsiglia. Era anche stato convocato per il Mondiale in Qatar, con la Francia ha giocato titolare contro la Tunisia nella fase a gironi.

Mediano fisico ma con piedi educati, in carriera ha ricoperto diversi ruoli a centrocampo: regista basso ma anche più vicino alle punte anche se all’Olympique ha dato il meglio da centrale in un centrocampo a quattro. Nella scorsa stagione con l’Olympique Marsiglia, Guendouzi ha raccolto 33 presenze e ha segnato 2 gol. Il centrocampista ha inoltre servito 4 assist.

La squadra biancoceleste si aggiudica un colpo importante che proietta il centrocampo della Lazio tra i più forti della Serie A.

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com