L’Inter si appresta a completare la campagna acquisti con l’ultimo tassello del puzzle che mancava: Alexis Sanchez. A far posto all’attaccante cileno sarà l’ormai oggetto misterioso Joaquin Correa (acquisto fortemente caldeggiato dal tecnico Inzaghi).
Per mesi, si stava trovando una difficile collocazione all’argentino che, dobbiamo essere onesti, è stato anche molto sfortunato in questi anni in maglia nerazzurra.
I vari infortuni che lo hanno colpito, hanno interrotto quasi sempre la possibilità di avere spazio con continuità nell’attacco dell’Inter.
Non ci si aspettava sicuramente un rendimento costante (anche in maglia Lazio a sprazzi è riuscito a far vedere tutto il suo potenziale) ma, visto l’investimento fatto, qualcosa in più sicuramente. Un’arma in più a gara in corso che i tifosi nerazzurri non hanno mai potuto vedere all’opera.
Nonostante volesse rimanere a Milano per giocarsi nuovamente le sue chance, una volta capito che nemmeno più il suo mentore (Inzaghi) credeva in lui (i 90 minuti in panchina nella prima gara di campionato hanno tolto ogni dubbio) Joaquin ha deciso di aprire alla possibilità di trasferirsi altrove, preferibilmente fuori dall’Italia.
Le sirene arabe non si sono fatte mai sentire del tutto e dopo qualche timido approccio in Liga spagnola (Betis e Siviglia hanno chiesto informazioni) ecco arrivare la chiamata giusta:
l’Olympique Marsiglia.
Ironia della sorte, proprio l’ultima squadra del suo possibile sostituto in nerazzurro, Sanchez.
Ormai mancano pochi dettagli per vedere l’affare concluso: prestito con obbligo di riscatto per una cifra complessiva di 15 milioni circa con la possibilità che diventi obbligo a determinate condizioni.
Per il cileno invece, contratto annuale a 3 milioni di euro. Un usato garantito che può portare subito mentalità e imprevedibilità che è troppo spesso mancata negli ultimi anni a Lautaro & Co.
Palmarès Sanchez con l’Inter (109 presenze e 20 gol)
1 Campionato italiano, 1 Supercoppa italiana, 1 Coppa Italia
Articolo di Jacopo Elia – Sportpress24.com