Rocchi agli arbitri: Tolleranza zero sul razzismo

Stop al razzismo, parola di Rocchi. Anche gli arbitri devono assumersi le loro responsabilità applicando la Tolleranza zero verso ogni forma di razzismo. Queste le direttive imposte dal designatore degli arbitri, Gianluca Rocchi.

Durante il raduno pre campionato degli arbitri. Rocchi ha impartito le nuove direttive: “Il fenomeno razzismo è intollerabile e noi siamo stufi. Nessuno si deve permettere di portare il razzismo su un campo di calcio. Per questo, al primo accenno ci fermeremo per uno o due minuti. Il tutto senza annunci preventivi perché ormai sono superati. Successivamente spetterà all’ufficiale di pubblica sicurezza decidere se sospendere la gara in caso di reiterazione dei cori”

 Il designatore ha aggiunto, inoltre, sempre rivolgendosi ai fischietti presenti: “Gli arbitri devono farsi rispettare. D’ora in poi dovrà essere preoccupato chi vi sfiora. Mi sono veramente stufato di vedere certe scene. Voi siete arbitri giovani e siete un gruppo importante e tanto dovete al gruppo dei vecchi che si è fatto da parte.”

 Il periodo della pandemia per Covid è terminato, il quarto ufficiale di gara tornerà infatti a mostrare, oltre al cartellone con i minuti di recupero, anche quello delle sostituzioni. Il tabellone luminoso con le sostituzioni sarà preparato dai dirigenti delle squadre e successivamente mostrato al quarto uomo. Su questo argomento, Rocchi, rivolgendoci agli arbitri ha detto: “Evitate assolutamente perdite di tempo e soprattutto rimanete concentrati. Il vostro sguardo deve essere sempre ed esclusivamente sul campo.”

L’intervento del designatore Rocchi, nel ritiro precampionato degli arbitri, ha sancito le responsabilità degli arbitri, il rispetto che si deve loro e soprattutto la mancata tolleranza per ogni qualsiasi forma di razzismo con la sospensione dei match in corso.

Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com