Finale Conference League, le Formazioni Ufficiali di Fiorentina-West Ham

E’ dagli anni ’60 che le due squadre non assaporano il dolce sapore di una vittoria europea. Possiamo solo immaginare quindi il mix di emozioni che i giocatori (ed i tifosi) di entrambe le squadre si apprestano a vivere stasera. Purtroppo però come il calcio insegna da più di 100 anni è che ci può essere un solo vincitore ed il campo sarà giudice supremo. Per una delle due quindi la l’attesa è destinata a prolungarsi. Le somiglianze non finiscono qui, dato che entrambe le squadre hanno chiuso le rispettive stagioni nei campionati nazionali fuori dalle posizioni valide per qualificarsi alle competizioni europee, quindi vincere oggi sarà l’unico modo per tornare in Europa anche la prossima stagione.

I viola hanno già fatto la storia, diventando la prima a raggiungere la finale di tutte e quattro le principali competizioni europee, ed ora tenterà di migliorare il proprio record nelle finali UEFA, avendo alzato un trofeo europeo solo una volta nei quattro tentativi precedenti (1 vittoria, 3 sconfitte), con una netta vittoria sui Rangers nel 1961. I ragazzi di Italiano si sono apparentemente lasciati alle spalle la delusione della Coppa Italia contro l’Inter e non vogliono di certo fallire oggi.

Il West Ham ha dato il meglio sul palcoscenico europeo in questa stagione, dopo che è arrivato 14° in Premier League, vincendo solo due delle ultime sette partite di campionato (5 sconfitte). Ha avuto un percorso più facile verso la finale rispetto ai propri avversari (13 vittorie, 1 pareggio), ma storicamente ha avuto problemi contro le squadre italiane, quindi dovrà fare una partita di alto livello se vuole vincere il suo secondo titolo europeo in assoluto.

I tifosi degli ‘Hammers’ più avanti con l’età ricorderanno sicuramente le due sconfitte per 1-0 contro la Fiorentina nella Coppa Anglo-Italiana nel lontano 1975 (le uniche due occasioni precedenti in cui queste due squadre si sono incontrate), ed è andata in modo simile quando hanno perso due volte contro il Palermo nella Coppa UEFA 2006/07, la loro unica altra esperienza contro una squadra italiana.