La Lazio batte l’Empoli grazie al gol di Romagnoli al 48° e la perla di Luis Alberto al 92° e chiude il Campionato in solitaria al 2° posto in classifica. Un percorso importante e significativo figlio anche di scelte fondamentali dello staff di Maurizio Sarri e della società biancoceleste.
LA PARTITA
Lazio pericolosa nei primi minuti con Luis Alberto e Milinkovic che si fanno vedere con regolarità dalle parti di Vicario.
L’Empoli reagisce subito ma la difesa biancoceleste regge bene con Provedel che neanche si impegna. Al 19° Immobile si ritrova un pallone d’oro tra i piedi su assist di Anderson, ma cicca clamorosamente agevolando anche la ripartenza dell’Empoli.
Il duo Milinkovic-Luis Alberto fanno salire la squadra agevolando il gioco degli uomini di Martusciello (Sarri squalificato) i quali si alzano aumentando la pressione. Zanetti si chiude bene con un gioco compassato che agevola i tiri da fuori, facili per Vicario.
Felipe Anderson e Pedro sviluppano il gioco dalle fasce con Milinkovic che si sovrappone ad Immobile dando consistenza alla fase avanzata. Empoli che soffre la forza dei biancocelesti, costretti a difendere con tutti gli effettivi.
E’ Immobile che impegna Vicario di testa al 34° dopo un giro palla importante con Hysaj che detta legge in area di rigore avversaria. Al 38° su calcio di punizione, Patric da schema colpisce benissimo da fuori area, ma tiro respinto dalla difesa degli uomini di Zanetti.
L’attaccante biancoceleste si ripete al 40° ma Vicario gli annulla anche questo mandando palla in angolo. Un assedio della Lazio con l’asse Milinkovic-Immobile Lauis Alberto-Pedro, ma l’Empoli resiste con unghie e denti.
Il PT termina 0-0 con la Lazio più propositiva e L’Empoli che gioca solo su ripartenze ma senza impensierire gli avversari.
SECONDO TEMPO
Bastano 2′ e sull’affondo di Immobile che guadagna un calcio d’angolo, arriva la battuta di Luis Alberto e l’ottima spizzata di Romagnoli che si porta in vantaggio dove Vicario nulla può fare.
L’Empoli vuole subito una reazione ma la difesa della Lazio è attenta e precisa. Lo stesso Romagnoli con Patric, bloccano tutte le discese centrali. Pellegrini e Hysaj fanno altrettanto sulle fasce. Zanetti comincia il valzer dei cambi esce Grassi per Henderson.
Martusciello segue le orme del collega e cambia Pedro con Zaccagni. E’ proprio il numero 20 biancoceleste che riceve palla da Immobile ma tira addosso ad un ottimo Vicario, sempre attento.
Squadre che cominciano ad allungarsi, complici errori da una parte all’altra, ma la Lazio sembra anche divertirsi con palla al piedi. E’ sempre Immobile che impegna in maniera importante Vicario come all’83° quando da fuori area, tira un missile ma bravo il portiere dell’Empoli a deviare in angolo. Proprio Vicario saluta il suo pubblico in una standing ovation in questa che è la sua ultima partita al Castellani.
Dopo una grande parata di Provedel all’89°, Cambiaghi viene espulso per fallo sul contropiede di Zaccagni. Le emozioni non sono terminate e dopo una bellissima azione di Zaccagni e Immobile, ci pensa Luis Alberto a chiudere i conti e confermare il secondo posto in classifica.
La Lazio si prende il secondo posto a 74 punti, il più importante piazzamento in classifica dell’era Lotito.
LE PAGELLE DI EMPOLI-LAZIO 0-2 : 48° Romagnoli, 92° Luis Alberto
EMPOLI (4-2-3-1): Vicario 6,5 (83° Jukani sv); Stojanovic 6, Walukiewicz 6, Luperto 5,5, Cacace 5; Grassi 5,5 (55° Henderson 5,5), Bandinelli 5,5 (75° Haas 5,5); Akpa Akpro 6,5, Fazzini 6 (83° Satriano 6), Cambiaghi 5; Piccoli 5,5 (75° Destro 5). All.: Paolo Zanetti 5,5
LAZIO (4-3-3): Provedel 7; Hysaj 6,5, Patric 7, Romagnoli 7,5 (70° Casale) , Pellegrini; Milinkovic 7 (93° Bertini), Vecino 6 (70° Cataldi 6), Luis Alberto 7,5; Felipe Anderson 6,5, Immobile 7, Pedro 6 (60° Zaccagni 6,5) . All.: Giovanni Martusciello 7
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com