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Commisso: “Portare in Europa la Fiorentina è stato bellissimo”

Rocco Commisso

Fonte immagine: sito ufficiale Fiorentina

Vulcanico come sempre il presidente della Fiorentina Rocco Commisso è intervenuto in conferenza stampa facendo il punto della situazione in casa viola e le prospettive per il prossimo futuro.

Una stagione fatta di alti e bassi che vede però, soprattutto nell’ultimo periodo, la squadra di Italiano stupire  per continuità e qualità di gioco che le hanno permesso di arrivare in finale di Coppa Italia e soprattutto in semifinale di Conference League (vinta la scorsa stagione dalla Roma).

LA COMMOZIONE DI COMMISSO

“Ancora non abbiamo vinto niente. Andiamo avanti partita dopo partita. Sono emozionato. La critica non è finita mai. Portare la Fiorentina in Europa nello spazio di quattro anni è stato bellissimo. Ci sono altre proprietà che non sono mai andate in Europa negli ultimi 15-20 anni. Se si vince qualcosa sarà bello, ma parlerò di quello solo se accadrà”.

Sul tema stadio (un punto sempre centrale nel progetto del presidente) è duro contro le istituzioni: “Ho grande rispetto di Nardella, ma la burocrazia sta rovinando l’Italia. Fare un progetto come lo stadio Franchi e mettere nel mezzo così tante istituzioni è una cosa che in America non si vede. In America verrà costruito uno stadio da 2 miliari di cui 1,3 finanziati dalla città. Negli Stati Uniti, i piccoli paesi, le città e i comuni hanno l’opportunità di prendere soldi pubblici dove le tasse non si pagano e questo è un grande beneficio. Ma la burocrazia è il problema numero uno dell’Italia.”

Rassegnato al fatto che sarà “la prima volta che non riesco a portare a termine qualcosa che voglio fortemente” allontana prontamente qualsiasi tipo di voce relativa ad una possibile vendita della società: “la Fiorentina non è in vendita. La decisione di vendere la faccio io, ma per oggi e per domani questo non succederà. Dovete combattere con me, se vi piace o meno”.

UN MESSAGGIO ALAL JUVENTUS

Non manca una frecciata alla Juventus e alla gestione societaria del club: “Sulla Juventus meglio non parli, ma se tu vai a vedere le azioni per un totale di 850 milioni circa, che se togli i 700 di Ronaldo restano 150 milioni. Come hanno rovinato la povera Juventus. L’indice minimo nostro di liquidità sarà quasi il doppio del minimo e spero che questo venga inserito per essere iscritti nel campionato”.

Sul mercato e le possibili partenze dei suoi gioielli è categorico: “La risposta è che non parliamo di questo oggi. Il mercato non è cominciato, lasciamo finire la stagione. Non voglio rispondere su questo. Promessa con l’agente del calciatore? Non conosco nemmeno il procuratore. Sono state cose messe da loro sui giornali senza mai neanche parlare con me. Tranne che con Ristic, queste questioni sono in mano a Barone e Pradè“.

I tifosi sognano: il presente ma soprattutto il futuro della Fiorentina è in buone mani!

Articolo di Jacopo Elia – Sportpress24.com

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