Site icon SportPress24

Laporta si dice innocente, ma la UEFA può “bandire” il Barcellona

Laporta Barcellona UEFA

Parlando lunedì, il presidente del Barcellona Joan Laporta ha detto che si aspetta che la UEFA sospenda la sua decisione sull’affare Negreira. Ma potrebbe non essere così.

Durante una conferenza stampa sull’affare Negreira lunedì, il presidente del Barcellona Joan Laporta ha adottato un tono conciliante quando l’argomento è passato alla UEFA.

Mentre Laporta ha colto l’occasione per lanciare bordate al presidente del Real Madrid e della Liga Javier Tebas, il capo del Barça ha preso le distanze dal presidente della UEFA, Aleksander Ceferin, da quello che ha definito un “linciaggio pubblico” del suo club, e ha parlato della sua fiducia che il governo del calcio europeo il corpo sceglierà di non infliggere sanzioni sportive ai 26 volte campioni della Liga.

Nessuna sentenza UEFA fino a dopo il caso giudiziario spagnolo – Laporta

“Ci sono cose su cui non siamo d’accordo”, ha detto Laporta ai giornalisti al Camp Nou, “ma il signor Ceferin sta agendo in modo prudente e responsabile.

Per come stanno le cose, non ha commesso lo stesso errore di Tebas.

L’indagine della UEFA [sui pagamenti del Barça all’ex capo degli arbitri José María Enríquez Negreira] è in corso e non mi aspetto che l’organismo emetta il suo verdetto fino a quando il caso non avrà terminato il suo corso nel sistema giudiziario [spagnolo].

E poiché sono certo che non verremo giudicati colpevoli di alcun illecito, continueremo normalmente.

Il Barça rischia ancora l’esclusione dall’UCL nel 2023/24

Le parole di Laporta possono essere intese come un tentativo di fare pressione sulla UEFA affinché non raggiunga una sentenza nella sua indagine, in vista di un procedimento penale che potrebbe richiedere fino a cinque anni per farsi strada attraverso i tribunali spagnoli.

Tuttavia, come riportato da AS, la UEFA potrebbe ancora decidere di punire il Barça nei prossimi mesi, avendo a marzo nominato ispettori etici e disciplinari per esaminare il rapporto del club con Negreira, che ha ricevuto 7,3 milioni di euro di pagamenti dai Blaugrana durante i suoi 17 anni.

Dal 2007, le regole UEFA prevedono la squalifica per una sola stagione per i club ritenuti colpevoli di aver tentato di influenzare l’esito di una partita “a livello nazionale o internazionale”.

Il Barça rischia quindi l’esclusione dalla Champions League, potenzialmente già dalla prossima stagione.

A peggiorare le cose per i catalani, il Tribunale Arbitrale dello Sport – una via d’appello a cui il club potrebbe rivolgersi in caso di sospensione – ha teso a confermare un divieto di questa natura.

Manos Staramopoulos
Giornalista – Analista di calcio e affari internazionali
Membro del comitato calcistico AIPS e della IFFHS World Statistics Federation
Corrispondente: France Football, A Bola, Discoveryfootball.com, Mundo Deportivo, Sportpress24.com
Exit mobile version